Più tempo per il bando Metabuilding che finanzia l’innovazione nelle imprese edili
Slittano i termini di Grow/Harvest, il bando del progetto Metabuilding che mette a disposizione fino a 60mila euro per sostenere l’innovazione delle PMI del settore costruzioni grazie alle tecnologie provenienti da altri comparti come la circular economy o le industrie digitali.
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Le imprese interessate, infatti, adesso hanno tempo fino a fine settembre per partecipare al bando che, con i suoi 960mila euro, sostiene la collaborazione intersettoriale/transfrontaliera delle PMI del comparto costruzioni per favorirne l’innovazione.
Che cos’è il progetto Metabuilding
Il bando è promosso da Metabuilding, un progetto Horizon 2020 finanziato dal Consiglio europeo per l'innovazione e dall'Agenzia esecutiva per le PMI (EISMEA), nato con l’obiettivo di creare sinergie e contaminazioni tra il settore delle costruzioni e comparti potenzialmente complementari come quello della circular economy o delle industrie digitali (solo per citarne alcuni).
Grazie infatti ad un consorzio che federa 15 partner europei provenienti da 6 paesi diversi, Metabuilding è in grado di portare innovazione all’interno della catena del valore "tradizionale" del settore delle costruzioni, estendendola verso altre industrie. Per l’Italia è presente Federcostruzioni.
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Cosa prevede il bando Grow/Harvest di Metabuilding
Grazie ad un’articolazione basata su quattro challenges intersettoriali (Costruzioni-ICT; Construction-Nature-Based solutions; Costruzioni-Riciclo ed economia circolare; Produzione additiva per l'edilizia), il bando finanzia infatti progetti collaborativi in grado di raggiungere due obiettivi.
Da un lato aiutare le PMI ad imparare da ciò che sta accadendo in altri settori e utilizzare conoscenze, competenze e risorse tecnologiche “altrui” per aumentare le proprie prestazioni. Dall’altro stimolare la collaborazione delle PMI in tutta l'UE per consentire loro di individuare opportunità di mercato e stabilire partenariati che non sono naturalmente inclini a cercare.
A tal fine il bando finanzia due tipologie di progetti:
- I progetti “Grow” per co-sviluppare tecnologie per il settore delle costruzioni;
- I progetti “Harvest” che si concentrano, invece, sull'integrazione/assorbimento di tecnologie/soluzioni esistenti o sottoutilizzate, per il loro riutilizzo/applicazione nel settore delle costruzioni.
Ciascun progetto potrà ricevere un contributo forfettario di massimo 60mila euro con cui coprire spese come i costi del personale, servizi esterni di innovazione o spese di viaggio.
Chi può partecipare al bando Grow/Harvest di Metabuilding?
Il bando si rivolge a consorzi formati da due o più PMI provenienti da almeno due dei seguenti settori ammissibili (di cui uno deve essere quello edile):
- Costruzioni;
- Industria digitale;
- Produzione additiva;
- Soluzioni basate sulla natura;
- Circolarità e riciclaggio.
Dal punto di vista geografico, invece, il bando prevede che almeno una delle PMI del consorzio sia costituita in uno dei sei paesi target di Metabuilding (Austria, Francia, Ungheria, Italia, Portogallo, Spagna), mentre le altre PMI del consorzio devono avere sede in uno qualsiasi dei paesi UE o dei paesi associati a Horizon 2020.
Come partecipare al bando Grow/Harvest?
Dopo la proroga, per prender parte al bando di Metabuilding adesso c’è tempo fino al 30 settembre 2021.
Per poter partecipare le imprese devono registrarsi sul portale Metabuilding ed inviare l’application in inglese.
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