Nuova Diga foranea del porto di Genova, pronta una gara da 957 milioni
Entro il primo giugno partiranno le procedure di gara per l’aggiudicazione dell’appalto di progettazione ed esecuzione della Nuova Diga foranea di Genova.
Le gare del Fondo complementare al PNRR per il Porto di Trieste
Il Comitato Speciale del Consiglio Superiore dei Lavori pubblici del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (MIMS) ha approvato il progetto della Nuova Diga foranea di Genova. Un passo avanti che consentirà all’Autorità di sistema portuale di avviare entro il primo giugno le procedure di gara per l’aggiudicazione dell’appalto di progettazione ed esecuzione dell’opera.
La Nuova Diga foranea di Genova fa parte delle dieci opere prioritarie del Governo per il cui progetto è prevista a una procedura accelerata di approvazione, in base alla nuova normativa di semplificazione di cui al D.L. 77/21. I tempi previsti finora sono stati pienamente rispettati e in nove mesi sono stati acquisiti tutti i pareri, compresi la VIA e il parere del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, e si è conclusa la Conferenza di servizi. In passato, queste fasi richiedevano fino a quattro anni in media.
“Questa è la chiara dimostrazione che gli sforzi fatti nei mesi scorsi per far partire il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza stanno dando i frutti sperati”, commenta il Ministro Enrico Giovannini, “e che all’assegnazione di ingenti risorse finanziarie a progetti in grado di rendere più competitivo e sostenibile il nostro Paese stanno seguendo le fasi di approvazione e aggiudicazione delle opere”.
L’opera è interamente finanziata con 500 milioni dal Fondo complementare al PNRR, 100 milioni dal Fondo infrastrutture, 57 milioni in forma di trasferimenti della Regione Liguria e un mutuo di 300 milioni con la BEI, la Banca europea degli investimenti.
La gara che verrà bandita riguarda la "fase A" della realizzazione della Nuova Diga foranea del porto di Genova, del valore di 957 milioni.
"In passato l'iter di approvazione poteva richiedere fino a quattro anni in media. Il successo del PNRR sotto questo profilo è indiscutibile. Ora procediamo velocemente all'aggiudicazione dell'opera e alla cantierizzazione", ha dichiarato invece il presidente dell'Autorità di sistema portuale del Mar ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini, commentando l'ok finale del Comitato speciale dei Lavori Pubblici che conclude l'iter burocratico per poter partire con la nuova diga del porto di Genova.
L'Adsp aggiudicherà la progettazione definitiva ed esecutiva entro luglio, precisa Signorini. "Entro novembre/dicembre dovrebbe essere ultimata e a gennaio 2023 inizieranno i lavori", aggiunge il presidente. L'obiettivo è completare il primo lotto, cioè la parte più consistente, della nuova diga entro fine dicembre 2026. Fra quattro anni quindi il porto di Genova avrà la nuova infrastruttura che consentirà l'ingresso in sicurezza delle navi più grandi. Il presidente ha ricordato che l'opera completa vale 1,3 miliardi, con il primo lotto da 950 milioni.