Al via la conversione parziale dei prestiti Ismea in contributi
L'Istituto ha annunciato l'operatività del portale per la conversione volontaria dei debiti per Cambiale agraria e della pesca (CAP). Le imprese che hanno in essere finanziamenti garantiti dalla CAP possono ora convertire il 35% del valore del prestito in contributo a fondo perduto.
Cambiale agraria e della pesca ISMEA, come funziona
A fine giugno la Commissione europea ha infatti autorizzato l'operazione con Decisione C(2022) 4378 final e ora ISMEA ha annunciato l'attivazione del portale per l'accesso alla misura da parte delle imprese interessate alla conversione di parte del finanziamento CAP in aiuto diretto.
L'iniziativa intende mettere a disposizione delle PMI agricole e della pesca, già colpite dalla crisi connessa all'emergenza sanitaria da COVID 19, ulteriore liquidità per contrastare gli effetti negativi legati al caro energia e all'aumento straordinario degli input produttivi.
Cambiale agraria, come funziona
Attraverso lo strumento della Cambiale, le imprese che operano nel settore agricolo, dell'agriturismo e della pesca che hanno subito problemi di liquidità aziendale a causa dell'epidemia COVID-19 possono beneficiare di credito immediato.
L'intervento mediante Cambiale agraria e della cambiale della pesca consiste in un prestito, ma si distingue da altri strumenti finanziari per la semplicità della procedura e per le tempistiche estremamente ridotte, che consentono di poter erogare gli aiuti al massimo entro una settimana dalla presentazione della richiesta.
Nella sua prima versione, approvata dalla Commissione europea nel maggio 2020, il regime di aiuto ha permesso di concedere finanziamenti a tasso zero fino a 30mila euro di importo, di durata pari a 5 anni, di cui i primi 2 anni di preammortamento. Questa prima edizione, a valere su risorse per complessivi 60 milioni di euro, è stata seguita nel luglio 2020 dallo strumento “Cambiale agraria e pesca - 10”, finanziato con 20 milioni di euro e potenziato con la possibilità di allungare la durata del prestito a tasso zero a dieci anni complessivi.
Grazie alla nuova operazione autorizzata da Bruxelles, ora le imprese che hanno in essere un finanziamento attraverso la Cambiale agraria e della pesca possono anche scegliere se convertire parzialmente il loro debito con un contributo a fondo perduto pari al 35% del valore nominale del prestito.
Le istanze possono essere presentate da lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 17.00, attraverso la piattaforma dedicata.
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