UE-BEI: sfruttare al meglio le risorse comunitarie con JESSICA e JEREMIE
Si rafforza la cooperazione tra la Commissione e la Banca Europea per gli Investimenti al fine di migliorare e rafforzare l'efficienza degli strumenti finanziari comunitari in tutti gli Stati membri. A fine novembre, nel corso di una conferenza a Bruxelles, è stata ribadita da ambo le parti la necessità di sfruttare al meglio le risorse dell'UE, come quelle messe a disposizione dai fondi JEREMIE e JESSICA.
Il fondo JEREMIE (Joint European Resources for Micro to Medium Enterprises) supporta l'accesso al credito delle piccole, medie e micro imprese attraverso:
- venture capital,
- prestiti,
- garanzie.
Il fondo JESSICA (Joint European Support for Sustainable Investment in City Areas) invece promuove la realizzazione di progetti per lo sviluppo sostenibile nelle aree urbane. Fino ad oggi sono stati realizzati 19 progetti in Bulgaria, Repubblica Ceca, Estonia, Germania, Grecia, Italia, Lituania, Polonia, Portogallo, Spagna e Gran Bretagna.
JEREMIE invece opera mediante 30 fondi holding in 15 Stati membri su base nazionale o regionale. Per entrambe gli strumenti finanziari sono stati 4,9 miliardi di euro provenienti dai Fondi strutturali:
- 1,7 miliardi di euro per JESSICA,
- 3,2 miliardi di euro per JEREMIE.
"JEREMIE e JESSICA sono strumenti chiave per il rafforzamento della politica di coesione dell'UE e dovranno avere un ruolo importante anche nella sua definizione dopo il 2013", ha affermato il Commissario europeo per la Politica regionale, Johannes Hahn. In un periodo in cui le risorse pubbliche scarseggiano, ha concluso il Commissario, questi strumenti forniscono un supporto vitale alle regioni europee, ampliando l'impatto degli investimenti europei sul territorio.