Marche: misure per rilanciare l'economia regionale insieme a Confindustria
Nei giorni scorsi, a Palazzo Raffaello, la Regione Marche e Confindustria hanno sottoscritto un accordo finalizzato a sostenere il tessuto produttivo locale, attraverso il rilancio, in particolare, degli investimenti, del riposizionamento competitivo e dell'occupazione delle piccole e medie imprese che lo costituiscono.
Gli impegni politici e le misure definiti per il 2011, finalizzati quindi a creare le condizioni di uscita dalla crisi, riguardano:
- l'incremento delle risorse destinate al settore industriale per sostenere gli investimenti in innovazione e ricerca, internazionalizzazione, prevedendo, entro il primo semestre del nuovo anno, la revisione delle modalità operative di utilizzo e delle destinazioni delle risorse dei Programmi Operativi Regionali (POR) dei Fondi comunitari e del Fondo Aree Sottoutilizzate (PAR FAS);
- il mantenimento della destinazione vincolata del Fondo Unico per le Attività Produttive, destinando almeno una quota parte delle risorse per gli strumenti a favore del settore industriale che si sono dimostrati più richiesti e strategici;
- il consolidamento delle politiche di sostegno alla innovazione e ricerca, prevedendo di destinare ulteriori risorse per sostenere le imprese entro la fine della programmazione dei Fondi POR FESR con meccanismi e tempistica da concordare con Confindustria Marche, nell'ambito del tavolo di concertazione di cui alla LR 20/2003;
- il rafforzamento dei fondi regionali di garanzia per favorire l'accesso al credito, introducendo criteri maggiormente selettivi per il secondo grado di garanzia ed una implementazione di risorse per il rafforzamento del sistema delle garanzie di primo livello che operano a favore del comparto industriale;
- l'introduzione di misure di semplificazione nei rapporti tra le imprese e la Pubblica Amministrazione;
- la creazione di disponibilità di risorse finanziarie agevolate e garantite tramite accordi per provvista con BEI e Cassa Depositi e Prestiti;
- la predisposizione di misure agevolate per favorire il ricambio generazionale e l'acquisizione di aziende da parte dei dipendenti;
- lo sviluppo del Progetto Apollo per la realizzazione, nell'arco di quattro anni, del distratto della domotica nelle Marche, con il coinvolgimento di Confindustria Marche;
- la prosecuzione nell'azione di recupero di risorse attraverso il contenimento dei costi, la realizzazione di Enti e strutture.