UE: verso un nuovo regolamento sul commercio dei prodotti edili
Raggiunto un accordo in merito al nuovo regolamento sul commercio dei prodotti per l'edilizia. Gli europarlamentari hanno sottolineato la necessità di definire norme comuni sulle sostanze pericolose utilizzate nel campo dell'edilizia, al fine di tutelare la salute e la sicurezza degli operatori del settore.
L'accordo raggiunto prevede:
- l'obbligo da parte dei fabbricanti di redigere una dichiarazione di prestazione, contenente le informazioni relative alle sostanze presenti nei prodotti edili,
- l'introduzione di norme armonizzate che stabiliscano metodi e criteri comuni per la valutazione della prestazione dei prodotti,
- l'obbligo per gli importatori ed i distributori di commerciare solo i prodotti che rispettano gli standard comunitari.
I fabbricanti potranno richiedere il documento per la valutazione europea contenente:
- una descrizione generale del prodotto da costruzione,
- le caratteristiche essenziali, i metodi e criteri di valutazione della prestazione del prodotto.
La Commissione sarà inoltre incaricata di elaborare un rapporto che fornisca tutte le informazioni necessarie sulla pericolosità delle sostanze utilizzate nei prodotti edili. Tale rapporto, se appropriato, sarà seguito da proposte legislative.
Il nuovo regolamento permetterà inoltre di:
- semplificare le procedure burocratiche per il commercio dei prodotti per l'edilizia, assicurando maggiore trasparenza informativa,
- promuovere il riciclaggio e la tutela ambientale,
- tutelare i metodi tradizionali di costruzione, prevedendo eccezioni apposite per i prodotti realizzati mediante procedimenti non industriali.
Le nuove regole, ha affermato il portavoce del Parlamento, Catherine Stihler, miglioreranno il commercio e la trasparenza dei prodotti nel settore edile, rispettando standard di sicurezza elevati e garantendo agli operatori le garanzie necessarie nell'attuale clima economico.
Il regolamento sarà sottoposto al voto plenario il prossimo 18 gennaio 2011.
Regolamento che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione
