8PQ: nuove idee per i finanziamenti alla ricerca europea dal 2014
La Commissione europea sta lavorando alla predisposizione del Framework Programme 8, il Programma per la ricerca che sarà attivo a partire dal 2014 e che dovrà contribuire al raggiungimento di un ambizioso obiettivo per il 2020: un investimento in ricerca e sviluppo pari al 3% del PIL dell'Unione Europea.
La comunicazione della Commissione "Simplifying the implementation of the research framework programmes" ha già proposto alcuni interventi per semplificare le misure e le procedure del Programma quadro, con riferimento soprattutto al controllo contabile e alle norme finanziarie, e ha affermato l'idea di assegnare i pagamenti in funzione dei risultati, cioè di erogare delle somme forfettarie per svolgere le ricerche, di cui poi dimostrare la validità, anziché chiedere la notifica delle singole voci di spesa.
Aggiornamenti sui progressi nella formulazione dell'VIII Programma Quadro sono state divulgati dal Finance Helpdesk della Commissione, lo strumento nato dal Progetto Finance-NMS-IST.
Si tratta di una Special Service Area (SSA) che ha assistito le organizzazioni dei nuovi Stati membri negli aspetti finanziari e di bilancio della partecipazione al Programma IST (Information Society Tecnologies), addestrando per mezzo di seminari il personale finanziario all'interno delle PMI e di altre organizzazioni nei 10 nuovi Stati membri, e assistendoli nell'interpretare e nell'attuare le norme e i regolamenti finanziari del 6° PQ.
Ecco alcune delle proposte attualmente in discussione:
- interpretazione uniforme delle regole, maggiore supporto agli utenti, orientamento, trasparenza e impiego di strumenti informatici;
- revisione dei criteri di ammissibilità per le spese di personale;
- maggiore flessibilità rispetto all'obbligo di aprire conti fruttiferi di interessi;
- opzione somme forfettarie per i proprietari/dirigenti delle PMI;
- più ampio utilizzo di forfait e tariffe flat;
- transizione verso finanziamenti basati sui risultati;
- ruolo dei comitati di programma nella selezione dei progetti;
- più ampia accettazione delle pratiche contabili abituali;
- rimuovere il recupero degli interessi sul pre-finanziamento;
- applicabilità delle regole per la partecipazione a tutti i meccanismi di intervento.