MSE: lavori in corso per la missione di sistema in India
Proseguono i lavori tra l'Italia e l'India per rafforzare le reciproche relazioni economico-commerciali. Scopo dell'ultimo incontro tra il Ministro del Commercio indiano, Anand Sharma, e il Ministro dello Sviluppo Economico Paolo Romani, ad un mese dal bilaterale di quest'ultimo con il Ministro delle Infrastrutture indiano Kamal Nath, è l’organizzazione della la missione di sistema in India per stringere accordi di collaborazione strategica, in particolar modo nei comparti dell'automotive e delle infrastrutture (stradali, energetiche, ferroviarie e aeroportuali).
L'India è un Paese caratterizzato da un forte aumento della domanda interna e una significativa crescita della classe media, e, più in generale, da un sistema economico, composto da 26 milioni di pmi, analogo a quello italiano.
Sul fronte delle infrastrutture, dove sono previsti investimenti pari a 640 miliardi di euro nel periodo 2013-2017, vi sono concrete possibilità di collaborazione tra i due Paesi: l'Italia può infatti emergere, non solo nella realizzazione di tali opere, ma anche nel trasferimento di know how ed esperienza per la realizzazione di distretti di pmi.
Ulteriori partnership potrebbero essere attivate anche sul fronte del turismo, della logistica e delle energie rinnovabili.
Sulla questione così si esprime il Ministro Romani: "L'India è la più grande democrazia del mondo, e la sua classe media è in espansione. L'economia è trainata dalla domanda interna ed il Paese, che nel 2020-2025 diventerà la terza economia mondiale, ha risentito molto meno delle fluttuazioni dei mercati internazionali. Questa è l'India dei prossimi anni; una cifra economica enorme in cui anche l'Italia può fare la sua parte e mi auguro che gli imprenditori facciano la loro, cercando di dissipare i timori sulla possibilità che le imprese italiane guardino in realtà all'India come ad un mercato dove de localizzare”.
La missione di sistema in India si terrà a metà del 2011.