Europa: accordo raggiunto sul Fondo anticrisi
Il Fondo anticrisi permanente sarà operativo dalla metà del 2013 e potrà gestire 500 miliardi di euro: è quanto dichiarato ieri dal presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Juncker al termine del tavolo tra i ministri dell'economia degli Stati membri. Il nuovo strumento sostituirà l'attuale Fondo salva-Stati, ponendosi come meccanismo permanente di soccorso nell'area dell'euro.
Diverse le questioni ancora aperte. Se il presidente Juncker ha già chiarito che le risorse del fondo anticrisi saranno riviste ogni due anni per verificarne l'adeguatezza, restano da definire le modalità di funzionamento del fondo e il tasso di interesse da applicare ai prestiti, mentre la Germania continua ad opporsi ad un rifinanziamento del fondo attuale, l'European financial stability facility (EFSF).
I leader europei si incontreranno il prossimo 11 marzo ed è plausibile che per il 21 marzo si organizzi un ulteriore summit, con l'obiettivo di giungere a varare l'intero pacchetto anticrisi in occasione del Consiglio europeo del 24 marzo.