Prevenzione e lotta contro l'AIDS: legge 135-1990, risorse dal Fondo Sanitario Nazionale
Assegnato a favore delle regioni a statuto ordinario e della Regione siciliana uno stanziamento da 49 milioni di euro per finanziare specifici interventi a carattere pluriennale per lo svolgimento di corsi di formazione e aggiornamento professionale, nonché per il trattamento domiciliare dei soggetti affetti da AIDS. Il tutto a valere sulle disponibilità del Fondo sanitario nazionale per l'anno 2010, così come previsto dall'art. 1 della legge n. 135/1990. Lo ha stabilito il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE), nella Delibera del 23 marzo scorso, appena pubblicata in Gazzetta Ufficiale.
In particolare, delle risorse messe a disposizione, 18.076.000 euro sono destinati finanziare i corsi di formazione e di aggiornamento del personale dei reparti di ricovero per malattie infettive e degli altri reparti che ricoverano ammalati di AIDS, mentre i restanti 30.987.000 euro sono diretti all'attivazione di servizi per l'assistenza domiciliare a favore dei soggetti affetti da AIDS.
Di seguito la ripartizione per regione:
- Piemonte: 3.393.422 euro;
- Lombardia: 13.968.686 euro;
- Veneto: 2.716.690 euro;
- Liguria: 2.650.270 euro;
- Emilia Romagna: 4.633.843 euro;
- Toscana: 3.601.478 euro;
- Umbria: 526.846 euro;
- Marche: 1.085.172 euro;
- Lazio: 7.421.551 euro;
- Abruzzo: 716.442 euro;
- Molise: 107.127 euro;
- Campania: 3.321.811 euro;
- Puglia: 2.242.214 euro;
- Basilicata: 349.103 euro;
- Calabria: 790.366 euro;
- Sicilia: 1.537.979 euro.
GURI n. 129 del 5 giugno 2012
COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA
DELIBERAZIONE 23 marzo 2012
Finanziamento degli interventi di cui alla legge 5 giugno 1990, n. 135 (Prevenzione e lotta contro l'AIDS), nell'ambito del Fondo Sanitario Nazionale 2010. (Deliberazione n. 51/2012). (12A06370)
IL COMITATO INTERMINISTERIALE PER LA PROGRAMMAZIONE ECONOMICA Vista la legge 23 dicembre 1978, n. 833, istitutiva del Servizio sanitario nazionale; Vista la legge 5 giugno 1990, n. 135, concernente il Programma di interventi urgenti per la prevenzione e la lotta contro l'AIDS; Visto in particolare l'art. 1 della predetta legge n. 135/1990, che prevede, tra l'altro, il finanziamento a carico del Fondo sanitario nazionale di parte corrente, di spese vincolate per specifici interventi di carattere pluriennale per lo svolgimento dei corsi di formazione e aggiornamento professionale, nonche' per il trattamento domiciliare dei soggetti affetti da AIDS; Visto il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e successive modifiche e integrazioni, concernente il riordino della disciplina in materia sanitaria, secondo l'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421; Visto l'art. 32, comma 16, della legge 27 dicembre 1997, n. 449, il quale dispone, tra l'altro, che le province autonome di Trento e Bolzano, la regione Valle d'Aosta e la regione Friuli-Venezia Giulia provvedano al finanziamento del Servizio sanitario nazionale nei rispettivi territori, ai sensi dell'art. 34, comma 3, della legge 23 dicembre 1994, n. 724, e dell'art. 1, comma 144, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato; Visto l'art. 1, commi 830 e 836, della legge finanziaria 2007, i quali stabiliscono rispettivamente che la misura del concorso a carico della Regione siciliana, per l'anno 2009, e' pari al 49,11 per cento e che la regione Sardegna dall'anno 2007 provvede al finanziamento del fabbisogno complessivo del Servizio sanitario nazionale sul proprio territorio senza alcun apporto a carico del bilancio dello Stato; Vista la propria delibera del 5 maggio 2011, n. 25 (Gazzetta Ufficiale n. 223/2011), relativa al riparto delle risorse disponibili per il finanziamento del Servizio sanitario nazionale per l'anno 2010 che accantona, al punto 2.2 del deliberato, la somma di 49.063.000 euro finalizzati agli interventi per la prevenzione e lotta all'AIDS; Vista la nota del Ministero della salute n. 4882 del 23 febbraio 2012, con la quale e' stata trasmessa la proposta del Ministro della salute di riparto tra le regioni della somma complessiva di 49.063.000 euro a valere sul Fondo sanitario nazionale 2010, di cui 18.076.000 euro per lo svolgimento dei corsi di formazione e di aggiornamento del personale dei reparti di ricovero per malattie infettive e dei reparti per gli ammalati di AIDS e 30.987.000 euro per il trattamento domiciliare dei malati; Tenuto conto che, nella detta proposta, sono stati utilizzati per il riparto in esame gli stessi criteri adottati negli anni precedenti e in particolare, per la formazione, e' stato considerato il numero di posti letto di day-hospital e di degenza ordinaria previsti per l'anno 2009 per le malattie infettive e il numero dei casi di AIDS registrati al 31 dicembre 2010, pesati rispettivamente per il 70 per cento e per il 30 per cento, mentre, per il trattamento domiciliare, e' stato considerato il numero di posti di assistenza domiciliare complessivi previsti dalla legge n. 135/1990 e il numero di casi di AIDS accertati, pesati in parti uguali; Vista l'intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano, sancita nella seduta del 2 febbraio 2012, rep. atti n. 28/CSR; Tenuto conto dell'esame della proposta svolto ai sensi del vigente regolamento di questo Comitato (art. 3 della delibera 13 maggio 2010, n. 58); Vista la nota n. 1229-P del 22 marzo 2012 predisposta congiuntamente dal Dipartimento per la programmazione e il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero dell'economia e delle finanze e posta a base dell'odierna seduta del Comitato; Delibera: A valere sulle disponibilita' del Fondo sanitario nazionale per l'anno 2010 di cui alle premesse, accantonate con la propria delibera n. 25/2011 e destinate al finanziamento di interventi per la prevenzione e la lotta all'AIDS, e' assegnata a favore delle regioni a statuto ordinario e della Regione siciliana la somma complessiva di 49.063.000 euro, cosi' ripartita: 18.076.000 euro per le spese di organizzazione dei corsi di formazione e di aggiornamento del personale dei reparti di ricovero per malattie infettive e degli altri reparti che ricoverano ammalati di AIDS; 30.987.000 euro per l'attivazione di servizi per il trattamento domiciliare a favore dei soggetti affetti da AIDS. Tali importi sono ripartiti tra le predette regioni come da allegata tabella che fa parte integrante della presente delibera. Roma, 23 marzo 2012 Il Presidente: Monti Il segretario: Barca