UE: 2000 domande per la ricerca con gli Advanced Grants
Il numero di domande per gli Advanced Grants è stato considerevolmente più basso rispetto al numero di domande del primo invito per gli Starting Grants dell'anno scorso, grazie alle misure restrittive adottate dopo il grandissimo numero di domande ricevute (oltre 9000).
L'analisi mostra che appena il 14% delle proposte è inviato da donne ed il consiglio ha intenzione di attuare azioni correttive in merito. I richiedenti per i finanziamenti provenivano da 50 Paesi ed erano collegati a istituzioni ospitanti in 36 Paesi diversi. Le organizzazioni ospitanti riconosciute devono avere la sede in uno Stato membro dell'UE o in un Paese associato al Settimo programma quadro (7°PQ). I Paesi associati sono Albania, Croazia, Islanda, Israele, Liechtenstein, Ex Repubblica Jugoslava di Macedonia, Norvegia, Montenegro, Serbia, Svizzera e Turchia. L'età media generale dei richiedenti è di 52 anni.
Il bilancio destinato a questo invito ammonta a 517 Mln di euro. Attualmente, tutte le proposte sono state sottoposte alla prima fase di valutazione. La prossima fase prevede un'ulteriore valutazione tra i mesi di giugno e settembre. Il solo criterio sul quale verranno giudicate le domande è l'eccellenza scientifica.
Gli Advanced Grants rientrano nel programma specifico "Idee" del Settimo Programma quadro, che si fonda sulla ricerca avviata su iniziativa dei ricercatori e punta a sostenere le attività di "ricerca di frontiera", svolte da singole équipe di ricercatori che competono a livello europeo in tutti i settori di ricerca.
Il prossimo invito a presentare proposte dovrebbe essere pubblicato entro l'estate 2008.
Per ulteriori informazioni: http://erc.europa.eu/
(Fonte: Cordis)