Lavoro: il decreto sulle agevolazioni fiscali per la produttivita'
In attuazione della Legge di Stabilità 2013 (Legge 228/2012) il Consiglio dei Ministri ha definito le modalità applicative per la concessione di agevolazioni fiscali per l'incremento della produttività del lavoro per l'anno 2013, a valere su risorse pari - per l'anno in corso - a 950 milioni di euro. Il decreto è stato approvato il 22 gennaio 2013 e pubblicato il 29 marzo in Gazzetta ufficiale.
Retribuzione di produttività
Il regime fiscale agevolato si applica alle retribuzioni di produttività, erogate con riferimento ad indicatori quantitativi di redditività, qualità, efficienza e innovazione.
In alternativa, le agevolazioni si applicano a voci retributive erogate in esecuzione di contratti che prevedano l'attivazione di almeno una misura in almeno tre delle aree di intervento di seguito indicate:
- ridefinizione dei sistemi di orari e della loro distribuzione con modelli flessibili, anche in rapporto agli investimenti, all'innovazione tecnologica e alla fluttuazione dei mercati finalizzati ad un piu' efficiente utilizzo delle strutture produttive idoneo a raggiungere gli obiettivi di produttivita' convenuti mediante una programmazione mensile della quantita' e della collocazione oraria della prestazione;
- introduzione di una distribuzione flessibile delle ferie mediante una programmazione aziendale anche non continuativa delle giornate di ferie eccedenti le due settimane;
- adozione di misure volte a rendere compatibile l'impiego di nuove tecnologie con la tutela dei diritti fondamentali dei lavoratori, per facilitare l'attivazione di strumenti informatici, indispensabili per lo svolgimento delle attivita' lavorative;
- attivazione di interventi in materia di fungibilita' delle mansioni e di integrazione delle competenze, anche funzionali a processi di innovazione tecnologica.
Agevolazioni fiscali sulle retribuzioni di produttività
In base al decreto, per il periodo dal 1° gennaio 2013 al 31 dicembre 2013, le somme erogate a titolo di retribuzione di produttività sono soggette a un'imposta sostitutiva dell'imposta sul reddito delle persone fisiche e delle addizionali regionali e comunali pari al 10 per cento. L'imposta sostitutiva si applica con esclusivo riferimento al settore privato e per i titolari di reddito da lavoro dipendente non superiore, nell'anno 2012, a 40mila euro. In ogni caso, la retribuzione di produttività individualmente riconosciuta che puo' beneficiare dell'imposta sostitutiva non può essere complessivamente superiore, nell'anno in corso, a 2.500 euro lordi.
Links
Decreto del 22 gennaio 2013 - Gazzetta ufficiale del 29 marzo 2013