Miur-Poste Italiane: IoStudio, la carta dello studente per pagamenti sicuri e agevolati
Gli studenti italiani avranno a disposizione un proprio ‘borsellino elettronico’ grazie alle nuove funzionalità della “Carta dello Studente – IoStudio”, promossa dal Ministero dell’istruzione, università e ricerca (Miur) e Poste Italiane. La carta consentirà ai giovani di usufruire di servizi e agevolazioni, dagli sconti sui materiali didattici all’accredito delle borse di studio e della ‘paghetta’ settimanale.
L’iniziativa rientra nella campagna di educazione finanziaria rivolta ai giovani presentata il 10 aprile a Roma dal Miur e da Poste Italiane. La nuova carta studente - ha spiegato il ministro Francesco Profumo - permetterà di “completare una rosa di agevolazioni che, oltre ad andare incontro ai nostri ragazzi, possono rappresentare una boccata d’ossigeno per le famiglie italiane, in un momento di particolari difficoltà economiche come quello attuale”.
Attraverso la Carta – rivolta agli studenti della scuole secondarie di II grado – i giovani potranno usufruire di sistema di sconti basato sull’iniziativa Sconti BancoPosta, che prevede un accredito diretto sul conto ogni 10 euro risparmiati. I genitori potranno inoltre versare la ‘paghetta’ settimanale sulla Carta, consentendo così ai propri figli di compiere piccoli acquisti (libri, musica, audiovisivi o altri materiali e contenuti didattici).
Sulla Carta potranno essere accreditate anche le borse di studio percepite dagli studenti e ogni altra tipologia di sussidio rivolta agli studenti delle scuole secondarie. Per garantire la sicurezza dei pagamenti, gli studenti potranno associare una SIM alla PostePay per accedere direttamente dal cellulare a operazioni informative (verifica saldo e ultimi movimenti della Postepay) e operazioni dispositive (ricarica Postepay e SIM, pagamento bollettini).
A supporto dell’iniziativa, Poste Italiane renderà disponibili un’area Web e mobile app dedicati alla Carta. Una quota dei proventi ricavati dall’utilizzo delle funzioni di pagamento della Carta sarà infine destinata al Fondo per il diritto allo studio a sostegno dei progetti nazionali per l’accesso all'istruzione.