Incentivi ristrutturazioni: Squinzi propone di allargarli all'arredamento
Estendere anche all'arredamento gli incentivi previsti per le ristrutturazioni degli immobili. A chiederlo è il presidente di Confindustria Giorgio Squinzi, facendo riferimento alla detrazione fiscale del 36% per le spese di recupero edilizio e di riqualificazione energetica prevista dal decreto-legge 201/2011. Decreto integrato dal dl Sviluppo (dl 83/2012) - che ha previsto una detrazione maggiorata per le spese sostenute dal 26 giugno 2012 a fine giugno 2013 – e ulteriormente chiarito dalla risoluzione n. 22/E dell'Agenzia delle entrate, in base alla quale anche l'installazione di impianti fovoltaici per uso domestico dà diritto all'incentivo.
Quindi, ad essere oggetto di incentivi secondo il numero uno di viale dell'Astronomia, non dovrebbero essere solo le spese per il recupero edilizio e la riqualificazione energetica, né solo quelle per l'installazione di impianti fotovoltaici. Si dovrebbe aggiungere, secondo Squinzi, anche uno dei settori più rappresentativi del made in Italy, quello dell'arredamento.
La ragione, chiarisce il presidente di Confindustria nel corso del suo intervento al Salone internazionale del mobile, è legata al fatto che ''l'arredamento fa parte di una ristrutturazione''.
Links
Decreto legge 201-2011 con il testo della manovra Monti
Dl 83-2012 Sviluppo: in Gazzetta la Legge di conversione n. 134-2012
Risoluzione 22/E del 2 aprile 2013