Lombardia: 35 milioni di euro per i pagamenti agroambientali
Fino al 15 maggio 2013 sarà possibile presentare domanda per i pagamenti agroambientali, nell'ambito del bando 2013 relativo alla Misura 214 del Programma di sviluppo rurale 2007-2013. Il bando, dotato di uno stanziamento di 35 milioni di euro, intende promuovere e incentivare una gestione sostenibile delle attività agricole, in termini di tutela della qualità delle acque e dei suoli agricoli, di salvaguardia della biodiversità e di valorizzazione del paesaggio agrario.
La Misura 214 è articolata nelle seguenti azioni:
- Azione A “Fertilizzazione bilanciata e avvicendamento”
- Azione B “Produzioni agricole integrate”
- Azione C “Produzioni vegetali estensive”
- Azione E “Produzioni agricole biologiche”
- Azione F “Mantenimento di strutture vegetali lineari e fasce tampone boscate”
- Azione G “Miglioramento ambientale del territorio rurale”
- Azione H “Salvaguardia delle risorse genetiche”
- Azione I “Conservazione della biodiversità nelle risaie”
- Azione L “Conservazione della biodiversità delle praterie ad alto valore naturalistico”
- Azione M “Introduzione di tecniche di agricoltura conservativa”
Possono presentare domanda:
a. imprese individuali:
- titolari di partita IVA;
- iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio (sezione speciale “Imprenditori agricoli” o sezione “coltivatori diretti”).
b. società agricole:
- titolari di partita IVA;
- iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio (sezione speciale “imprese agricole”).
c. società cooperative:
- titolari di partita IVA;
- iscritte all’albo delle società cooperative di lavoro agricolo e/o di conferimento di prodotti agricoli e di allevamento;
d. enti pubblici: che svolgono attività agricola anche in via secondaria;
e. Altri soggetti: per le sole azioni F, G ed H.
Nel 2013 e nelle successive campagne possono essere presentate due tipologie di domande:
- Domande di aiuto (1° anno di impegno): solo per richiesta di adesione alle azioni F e G.
- Domande di pagamento (anni successivi al 1° anno di impegno) da parte dei beneficiari la cui domanda di aiuto, presentata negli anni precedenti, è stata ammessa a finanziamento.
Tali domande devono essere presentate in formato elettronico entro il 15 maggio di ogni anno.
In caso di presentazione in ritardo della domanda elettronica:
- si applica una riduzione del contributo pari all’1% per ogni giorno lavorativo di ritardo;
- se il ritardo è superiore a 25 giorni di calendario la domanda è irricevibile.
Il termine ultimo per la presentazione delle domande elettronica con riduzione è il 9 giugno di ogni anno.