Circolare 20E-2013 Agenzia Entrate su agevolazioni fiscali alle reti d'impresa

Euro - foto di Images_of_Money Con la circolare 20/E del 18 giugno 2013 l'Agenzia delle Entrate chiarisce le novità civilistiche del contratto di “rete di imprese”, introdotte prima dal decreto-legge 83/2012 (decreto Crescita) e poi dal decreto-legge 179/2012 (decreto Crescita-bis), e la disciplina delle agevolazioni fiscali introdotte dal decreto-legge 78/2010.

Relativamente alla disciplina civilistica, i decreti Crescita hanno previsto che le reti dotate di fondo patrimoniale comune possano acquisire un’autonoma soggettività giuridica, distinta rispetto a quella delle singole imprese partecipanti, o aderire a una “rete-contratto”, in cui la titolarità di beni, atti, diritti e obblighi resta riferibile ai singoli soggetti partecipanti, anche dal punto di vista fiscale.

Per quanto riguarda le agevolazioni fiscali, la circolare chiarisce che anche le società cooperative possono accedere alla sospensione della tassazione sugli utili. Inoltre, il documento sottolinea che il vantaggio fiscale viene concesso prima della realizzazione degli investimenti, a condizione che l’impiego degli utili per i quali è concessa la sospensione delle imposte avvenga entro l’esercizio successivo a quello in cui è stata deliberata la destinazione degli stessi.

Links

Circolare 20/E del 18 giugno 2013

Decreto-legge 83/2012

Decreto-legge 179/2012

Decreto-legge 78/2010

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