Mipaaf: aperte le candidature per realizzare il programma della pesca 2013-2015
Il Ministero delle Politiche agricole, forestali e della pesca lancia un invito a presentare manifestazioni di interesse per la realizzazione del Programma nazionale della pesca marittima e dell'acquacoltura 2013-2015. Il piano triennale per la tutela dell'ecosistema marino e per la competitività del settore ittico è stato adottato con decreto del 31 gennaio 2013 e pubblicato, insieme all'avviso ai soggetti interessati ad attuarlo, sulla Gazzetta ufficiale del 18 giugno 2013.
Programma della pesca e dell'acquacoltura 2013-2015
Il piano deve rispondere alla doppia sfida di ripristinare gli stock ittici depauperati e di ritrovare competitività nel contesto globale, adeguandosi anche ai cambiamenti che interesseranno, dal 2014, le politiche comunitarie del settore, con la riforma della Politica comune della pesca e del suo strumento finanziario, il Fondo europeo affari marittimi e pesca (FEAMP).
Il programma nazionale punta quindi, tra le altre cose, a:
- tutelare le risorse biologiche, attraverso misure di conservazione e ricostituzione,
- favorire la concorrenza e la competitività delle imprese di pesca e dell'acquacoltura, e in particolare attraverso lo sviluppo della produzione e dell'occupazione e la partecipazione del mondo cooperativo, associativo e sindacale,
- migliorare la divulgazione delle informazioni, la formazione nel settore, l'assistenza alle imprese,
- agevolare l'accesso al credito, in particolare sviluppando l'azione dei confidi e attraverso il rilascio di fideiussioni a beneficio delle imprese del settore ed in particolare di quelle con limitata capacità di prestare autonomamente sufficienti garanzie per ottenere la concessione di prestiti bancari, con l'intervento del Fondo interbancario di garanzia,
- favorire lo sviluppo di forme assicurative che possano coprire le attivita' di pesca e di acquacoltura dai principali rischi meteorologici e lo stesso risultato produttivo; in questo caso l'intervento pubblico si concretizzerà in un contributo pubblico sui premi assicurativi e in un intervento di riassicurazione pubblica per permettere l'assunzione dei rischi che non trovano ancora adeguata copertura da parte del mercato.
Per il triennio 2013-2015 il programma ipotizza una spesa di oltre 16 milioni di euro per parte corrente e di circa 22,4 milioni di euro per gli investimenti.
Invito a presentare manifestazioni di interesse
Alla realizzazione del programma possono candidarsi, in base alla chiamata alle manifestazioni di interesse approvata con decreto del 10 giugno 2013 e pubblicato in Guri insieme al piano triennale:
- a) le associazioni nazionali delle cooperative della pesca riconosciute ai sensi dell'art. 3 del decreto legislativo n. 220 del 2 agosto 2002;
- b) le associazioni nazionali delle imprese di pesca con rappresentanza diretta nel CNEL;
- c) le associazioni nazionali delle imprese di acquacoltura con personalita' giuridica;
- d) le organizzazioni sindacali nazionali stipulanti il contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento nel settore della pesca, depositato presso il CNEL;
- e) gli enti bilaterali previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro di riferimento nel settore della pesca;
- f) i consorzi di cui all'art. 2602 c.c. aventi attivita' esterna il cui oggetto statutario sia conforme agli obiettivi del Programma nazionale;
- g) altri soggetti che, pur non possedendo i requisiti sopra descritti, dimostrino di essere in possesso di competenze nel settore ittico idonee allo svolgimento delle iniziative previste.
Le manifestazioni di interesse devono pervenire entro il 28 giugno 2013 alla Direzione generale della pesca marittima e dell'acquacoltura del Mipaaf.
Links
Programma nazionale triennale della pesca e dell'acquacoltura 2013-2015
Invito a presentare manifestazioni di interesse per la realizzazione del Programma nazionale triennale della pesca marittima e dell'acquacoltura 2013-2015
