Marchio CE: un sostegno alla circolazione delle merci in Europa
La Commissione europea ha dato avvio ad una campagna di informazione sull'utilità del marchio CE per la commercializzazione dei prodotti in Europa. Come sintetizzato dallo slogan "Il marchio CE vi apre il mercato europeo!", la sigla indica che un determinato prodotto, rispettando i requisiti europei e le norme in materia di salute, sicurezza e protezione ambientale, può essere distribuito negli Stati membri.
L'applicazione del marchio riguarda 23 categorie di merci e segnala che il produttore ne ha verificato la conformità mediante una valutazione espressa da un organismo autorizzato o effettuata dal fabbricante stesso nel caso di articoli prodotti all'interno dell'UE.
Grazie alla presenza del marchio, il bene può essere commercializzato in tutta Europa, dal momento che i distributori hanno l'obbligo di verificarne la presenza e di controllare la relativa documentazione.
Al di là dei vantaggi in termini di sicurezza per il consumatore, il marchio rappresenta una semplificazione per le imprese, che acquisiscono così la possibilità di vendere un prodotto in tutti i Paesi europei, senza dover richiedere singole autorizzazioni alle autorità nazionali competenti, le quali a loro volta risultano agevolate nello svolgimento delle attività di controllo.
Il marchio CE rappresenta così uno strumento che limita gli ostacoli alla libera circolazione delle merci, garantendo allo stesso tempo il rispetto degli standard a tutela dei consumatori.
CE Marking
Quadro legislativo:
Regolamento (CE) n. 764/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008
Regolamento (CE) n. 765/2008 del Parlamento europeo e del Cosiglio del 9 luglio 2008
Decisione n. 768/2008/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 9 luglio 2008
o