Industria 4.0 - rapporto OCSE, cambiamenti per imprese e governi
Presentato a Roma il rapporto OCSE sulle implicazioni economiche e strategiche della nuova rivoluzione industriale.
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Il rapporto dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE) “La nuova rivoluzione industriale: implicazioni per i governi e per le imprese” è stato presentato presso il Ministero dello Sviluppo economico nell’ambito della Presidenza Italiana del G7.
Ai lavori, aperti dal viceministro Teresa Bellanova, hanno partecipato Gabriela Ramos, capo di gabinetto del Segretario Generale dell'OCSE e Sherpa al G20, Raffaele Trombetta, sherpa del primo ministro italiano in ambito G7 e G20, Andy Wyckoff, direttore Scienze, Tecnologie e Innovazione dell’OCSE e Stefano Firpo, direttore generale per la Politica Industriale, la Competitività e le PMI del Mise.
Il documento, articolato in 12 capitoli, affronta diversi argomenti, tra cui:
- il modo in cui le aziende dovranno adeguarsi allo sviluppo tecnologico che trasformerà tutti i comparti produttivi;
- l’impatto delle nuove tecnologie sulla disponibilità e sulla natura dei posti di lavoro;
- la necessità che i leader politici monitorino e gestiscano attentamente il processo di adeguamento, adottando politiche a lungo termine, sia sul fronte della mobilità del lavoro che sulla formazione e l’acquisizione di nuove competenze;
- l’importanza di diffondere informazioni chiare e trasparenti sulle nuove tecnologie, di riconoscere le eventuali criticità che possono generare squilibri e di favorire un clima di comprensione tra istituzioni, comunità scientifiche e società.
Nel rapporto sono analizzati alcuni dei principali temi che i governi dei Paesi G7 affronteranno sia nel corso del Vertice di Taormina (26-27 maggio 2017) che, a fine settembre, durante la settimana dell’Innovazione a Torino.
La Presidenza Italiana del G7 intende promuovere, insieme agli altri Paesi, un approccio olistico in materia di innovazione produttiva, formazione, valorizzazione della ricerca scientifica, adeguamento delle politiche per il lavoro e per la protezione sociale, diffusione di infrastrutture di qualità in grado di rafforzare l’accesso di persone, aziende e ricercatori alla nuova rivoluzione industriale.
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