BEI: aumentano gli investimenti per l'industria della sicurezza e della difesa
Via libera dal Consiglio di amministrazione della Banca europea per gli investimenti (BEI) a una definizione aggiornata dei progetti a duplice uso, nonchè al sostegno alle PMI e alle startup innovative nella sicurezza e nella difesa attraverso linee di credito dedicate presso gli intermediari finanziari. Approvati, inoltre, nuovi finanziamenti per 4,5 miliardi di euro per investimenti nei settori dell'innovazione, delle imprese, dei trasporti e dell'agricoltura.
BEI: iter più brevi per finanziare i progetti legati alla difesa
In data 8 maggio, il Consiglio di amministrazione della BEI ha approvato una definizione aggiornata di beni e infrastrutture a duplice uso ammissibili ai finanziamenti del Gruppo BEI, e ha convenuto di agevolare il finanziamento alle piccole e medie imprese (PMI) del settore della sicurezza e della difesa attraverso l’apertura di linee di credito dedicate presso gli intermediari finanziari.
Parallelamente, lo stesso CdA ha destinato un budget di 4,5 miliardi di euro per supportare la realizzazione di progetti in ambiti strategici prioritari dell'azione per il clima, dell'innovazione tecnologica e dell'agricoltura.
Sicurezza e difesa: norme rinnovate e nuove linee di credito dedicate
Dopo l'ok dell'Ecofin dello scorso 12 aprile, il Consiglio di amministrazione della BEI ha formalmente adottato il piano d'azione per l'industria della sicurezza e della difesa.
Per il futuro, la BEI intende abolire il precedente requisito relativo alla provenienza dall'uso civile di almeno il 50% dei proventi attesi per i progetti a duplice uso ammissibili ai finanziamenti negli ambiti della sicurezza e della difesa. Saranno ora ammissibili ai finanziamenti del Gruppo BEI i progetti e le infrastrutture utilizzati dall'esercito o dalla polizia che rispondono anche a esigenze civili. Non vi sarà più una soglia minima per le entrate previste derivanti da applicazioni civili o dalla quota di utenti civili.
Inoltre, il Gruppo BEI si appresta ad aggiornare le proprie norme per il finanziamento delle PMI nel settore della sicurezza e della difesa. Ciò comporterà l’apertura di linee di credito dedicate, gestite da istituti bancari degli Stati membri dell’UE e da altri intermediari a favore di progetti a duplice uso realizzati da imprese di più piccole dimensioni e da startup innovative. Le società dell’UE che svolgono in parte un’attività nel settore della difesa saranno ammissibili ai finanziamenti utilizzando linee di credito intermediate sostenute dalla BEI. Non saranno apportati ulteriori cambiamenti ai criteri di ammissibilità, all’elenco delle attività e dei settori esclusi da parte del Gruppo BEI.
In questo contesto, il Gruppo BEI ha creato un apposito Ufficio per la Sicurezza e la Difesa, operativo dal 1° maggio 2024, che costituisce uno sportello unico per gli investimenti nel settore della sicurezza e della difesa. Questo strumento offre sostegno finanziario agevolato e assistenza esperta finalizzati al rafforzamento di tali settori europei.
Questi cambiamenti daranno slancio agli investimenti e miglioreranno l'accesso ai finanziamenti del Gruppo BEI nel settore della sicurezza e della difesa in Europa, impiegando 6 miliardi di euro di finanziamenti disponibili nell'ambito dell'attuale Iniziativa strategica per la sicurezza europea (SESI) e dello strumento di finanziamento azionario per la difesa (Defence Equity Facility) del Fondo europeo per gli investimenti (FEI).
4,5 miliardi di euro per innovazione, imprese, trasporti e agricoltura
Come già accennato, il Consiglio di amministrazione BEI ha inoltre stanziato 4,5 miliardi di euro di nuovi finanziamenti destinati a progetti relativi a vari ambiti come le energie rinnovabili, l'agricoltura, i trasporti sostenibili e gli investimenti delle imprese.
Queste risorse "incideranno positivamente sulla creazione di posti di lavoro qualificati, sull'aumento della produzione di energia rinnovabile e sul miglioramento delle infrastrutture di trasporto sostenibili per migliorare la vita delle persone e le loro opportunità, e contribuire a un futuro più verde e resiliente per tutti", ha dichiarato la Presidente della BEI Nadia Calviño.
In particolare il CdA BEI ha approvato un miliardo di euro di finanziamenti a favore di nuove imprese. La ricerca e l'innovazione aziendale incentrate sulla sostenibilità in tutta Europa saranno sostenute da un'iniziativa paneuropea dedicata al venture debt e da una nuova cooperazione con partner finanziari locali per aumentare i finanziamenti alle imprese in Ucraina, Georgia, Moldova, Armenia e Azerbaigian. D’altro canto, l'accesso ai finanziamenti per consentire alle imprese di espandersi e creare posti di lavoro sarà migliorato da nuovi programmi di finanziamento alle imprese con partner bancari in Spagna e in Repubblica ceca. Sono stati inoltre approvati il primo programma di finanziamento per le cooperative agroalimentari e agricole nel Senegal, nell'ambito dell'Iniziativa panafricana della BEI di finanziamento dell'agricoltura, e il sostegno agli investimenti nel settore agricolo e dello sviluppo rurale in Spagna.
Stanziati 1,1 miliardi di euro di investimenti nei trasporti sostenibili, tra cui il cofinanziamento della costruzione di una nuova rete ferroviaria suburbana di 149 chilometri con 58 stazioni a Bangalore, la terza città più grande dell'India, che avrà l’effetto di ridurre la congestione, le emissioni climatiche e l'inquinamento. Via libera anche ai finanziamenti per treni passeggeri regionali nuovi e aggiornati nel sud-ovest della Francia, e un maggiore sostegno per un ampliamento della metropolitana di Stoccolma.
Infine lo stesso Consiglio di amministrazione ha concordato nuovi investimenti nell’energia pulita del valore complessivo di 1,2 miliardi di euro. Approvati anche un nuovo finanziamento azionario per investimenti in energie rinnovabili su scala industriale in Asia, America Latina ed Europa; il sostegno a progetti eolici e solari di piccola dimensione in Francia e Germania e un altro per migliorare della distribuzione di energia elettrica in Grecia e Italia.