CDP - Costamagna presidente, Gallia amministratore delegato
La cessazione anticipata del Consiglio di Amministrazione, si legge nella nota diramata da CDP, è legata alla “volontà degli azionisti di insediare un nuovo Consiglio con l’obiettivo di impostare fin da subito il piano industriale 2016-2018”.
Banchiere e presidente di CC & Soci Srl, Salini-Impregilo e AAA-Advanced Accelerator Applications, il nuovo presidente di CDP Claudio Costamagna siede anche nel Consiglio di Amministrazione di Luxottica, FTI Consulting, Virgin Group Holdings Ltd e dell'International Advisory Council dell’Università commerciale Luigi Bocconi.
Il nuovo CEO della società per azioni a controllo pubblico è invece Fabio Gallia, banchiere, amministratore delegato e direttore generale di BNL, Country Head per l’Italia del Gruppo BNP Paribas oltre che unico membro italiano del Comitato esecutivo. È inoltre membro del CDA del Comitato esecutivo dell’Associazione bancaria italiana, della giunta di Assonime, dei Consigli di Amministrazione di Coesia e Ariston Thermo SpA, del Comitato di presidenza dell’Associazione Civita e della Fondazione Telethon.
Al fianco di Costamagna e Gallia, confermati nel board di CDP anche Maria Cannata, responsabile della direzione Debito pubblico del MEF, e Alessandro Rivera, dirigente generale del Tesoro.
Il Consiglio di Amministrazione è integrato, per le decisioni riguardanti la “gestione separata”, dal direttore generale del Tesoro Vincenzo La Via, dal delegato del ragioniere generale dello Stato Roberto Ferranti e da Piero Fassino, nominato dal Ministro dell’Economia e delle Finanze in rappresentanza dei Comuni. Si è ora in attesa della nomina degli altri due membri in rappresentanza delle Regioni e delle Province.
Fra i volti nuovi figurano l'imprenditrice Isabella Seragnoli, presidente di Coesia, e il direttore generale di Assonime Stefano Micossi. Per le fondazioni, confermato il giurista Mario Nuzzo, nominato vicepresidente di Cassa Depositi e Prestiti. Con lui due donne, Carla Patrizia Ferrari (Compagnia di Sanpaolo) e Alessandra Ruzzu (Fondazione Banco di Sardegna).
Nel corso della riunione che ha condotto alla nomina del presidente e dei membri del CDA, sono state approvate anche alcune modifiche statutarie a Cassa Depositi e Prestiti. Fra queste, la rimodulazione della clausola etica e l'introduzione di quorum rafforzati per le decisioni del CDA su politiche di gestione dei rischi e distribuzione degli utili. Modifica, quest'ultima, che permette alla fondazioni di far sentire maggiormente la loro presenza, attraverso maggioranze qualificate, nella strategia futura della Cassa.
Inoltre, le modifiche allo statuto di CDP includono l'istituzione di un Comitato rischi e di un Comitato strategico, entrambi guidati dal vicepresidente Nuzzo: una mossa che dovrebbe evitare l’apertura a operazioni troppo spericolate.
