Liguria: prestito d'onore per famiglie o persone in condizioni di disagio economico
Descrizione
Disciplinare per l'erogazione di prestiti d'onore a sostegno di famiglie o persone in condizioni di disagio economico temporaneo.
La misura ha l'obiettivo di sostenere cittadini e nuclei familiari residenti in Liguria che si trovino in situazioni di grave e temporanea difficoltà economica a seguito di eventi di carattere non ordinario tramite l’erogazione di prestiti sull’onore. Tale misura non prevede il sostegno per attività commerciali e/o produttive.
Dopo la verifica della domanda da parte della Regione, gli uffici regionali inviano la pratica alle banche convenzionate che esaminano le richieste di finanziamento e deliberano – a loro insindacabile giudizio, in ordine all’affidabilità del richiedente – la concessione del finanziamento stesso.
Le banche convenzionate sono:
- Banca di credito cooperativo di Cherasco;
- Banca regionale europea;
- Banca Carige.
I destinatari dei prestiti sono costituiti dalle seguenti categorie di soggetti:
- a) Famiglie monogenitoriali con figli a carico;
- b) Famiglie con aumento del carico familiare, anche derivante da parto gemellare o dall’adozione di un figlio;
- c) Famiglie in fase di insediamento in nuova abitazione, relativamente all'anticipo dell'affitto e all'acquisto del primo arredo;
- d) Famiglie in cui un componente presenta condizioni di disabilità;
- e) Famiglie in cui uno dei componenti si trova in stato di invalidità accertato;
- f) Donne che intraprendono un percorso di uscita dalla violenza;
- g) Altri casi, meritevoli di attenzione (per esempio giovani coppie o genitori separati), con gravi problemi economici.
Per poter ottenere i prestiti il richiedente dovrà essere in possesso, alla data di presentazione della domanda dei seguenti requisiti:
- 1) residenza anagrafica in uno dei Comuni della Regione Liguria;
- 2) avere raggiunto la maggiore età;
- 3) avere una Dichiarazione di ISEE ORDINARIO uguale o inferiore a: 25.000 Euro per i nuclei familiari con o senza figli a carico e 20.000 Euro per i singoli;
- 4) avere una situazione finanziaria tale da permettere una ragionevole capacità di rimborso;
- 5) non aver una situazione debitoria con gli Istituti di Credito che evidenzi l’assoluta incapacità di rimborso del prestito;
- 6) non godere di altre agevolazioni della stessa natura erogate da soggetti pubblici e/o privati, fatte salve le agevolazioni di carattere fiscale;
- 7) non aver avuto protesti, procedimenti per remissioni assegni a vuoto o altre gravi pendenze giudiziarie.
L’agevolazione consiste nell’emissione di una garanzia sino al 100% del prestito erogato a favore del richiedente a fronte della concessione di un prestito a tasso agevolato da parte di una Banca convenzionata, che può essere restituito fino ad un massimo di 60 rate (5 anni).
Gli interessi a tasso agevolato - ad un tasso fisso commisurato all’ EURIRS di periodo di durata pari a quella del finanziamento + spread al 2,5%, - per le prime trentasei rate sono a totale carico di Regione Liguria.
Il richiedente ha la possibilità di scegliere due opzioni:
- la forma più breve, ovvero con restituzione entro 36 rate mensili di tutte di pari importo, composte dal solo capitale, in quanto il tasso di interesse viene integralmente coperto dal fondo con l’abbattimento totale degli interessi (cd: “tasso zero”);
- la forma estesa fino ad un massimo di 60 rate mensili - anch’esse tutte di pari importo - composte da una quota capitale e da una di interessi.
Tali interessi, per le prime 36 rate, interamente a carico della Regione Liguria, saranno rimborsati dalla stessa Regione Liguria al richiedente con cadenza annuale posticipata, tramite bonifico bancario, subordinatamente al regolare pagamento delle rate di finanziamento. Analogamente per le rate restanti, eccedenti le 36, le sole quote di interesse derivanti da EURIRS – a carico della Regione Liguria – saranno anch’esse liquidate con la medesima modalità.
L’importo del prestito, in funzione delle necessità dei richiedenti e delle loro capacità di rimborso, è compreso tra:
- Un minimo di 3.000 euro;
- Un massimo di 10.000 euro.
Le modalità di presentazione della domanda prevedono:
- La compilazione del modulo di richiesta disponibile sui siti Internet www.filse.it e www.regione.liguria.it;
- L'invio della domanda a Regione Liguria - Settore Assistenza Sanitaria e Socio-sanitaria alle fasce deboli, Politiche Sociali e Famiglia - USS Politiche Sociali.- Via Fieschi, n.15 – 16121 Genova, a partire dalla data di pubblicazione del provvedimento sul sito regionale, tramite:
- Raccomandata A/R del servizio delle Poste Italiane;
- Oppure a mezzo PEC da parte di servizi territoriali liguri (Distretti Sociosanitari, Ambiti Territoriali Sociali, ecc.) o di professionisti per conto del richiedente (avvocati, procuratori, commercialisti, notai, ecc).
Per ulteriori informazioni, consultare i link.
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