Investimenti innovativi Convergenza: da febbraio le domande per le agevolazioni
I termini per presentare domanda per le agevolazioni per gli investimenti innovativi nelle regioni della Convergenza, previste dal decreto del Ministero dello Sviluppo economico del 29 luglio 2013, si aprono il 27 febbraio 2014.
Con il decreto del 29 luglio, il Ministero ha stanziato 150 milioni di euro per finanziare la realizzazione di programmi di investimento innovativi che consistano nell’acquisizione di immobilizzazioni materiali e immateriali tecnologicamente avanzate.
Il 60% della dotazione complessiva, a valere sul Piano di Azione Coesione, è riservata ai programmi proposti da micro, piccole o medie imprese; all'interno di questa riserva, una sottoriserva pari al 25% è destinata alle micro e piccole imprese.
Le agevolazioni saranno concesse in forma di sovvenzione rimborsabile pari al 75% della spesa ammissibile. La quota che le imprese dovranno restituire, senza interessi, varia in relazione alla dimensione dell'azienda. In particolare:
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la quota da restituire è pari al 70% per le piccole imprese;
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all'80% per le medie imprese;
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al 90% per le grandi imprese.
Per il rimborso è previsto un piano di ammortamento a rate semestrali costanti, con scadenza il 30 giugno e il 31 dicembre di ogni anno, in un periodo della durata massima di 7 anni a decorrere dalla data di erogazione del saldo della sovvenzione.
Le imprese potranno presentare domanda, attraverso una procedura informatica accessibile dalla sezione 'Investimenti innovativi nelle Regioni Convergenza' del sito del Ministero, dalle 10.00 del 27 febbraio 2014, ma sarà possibile compilare l'istanza e gli allegati già dal 13 febbraio.
Un provvedimento del Direttore generale per l’incentivazione delle attività imprenditoriali renderà nota la chiusura dello sportello.
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