Terremoto – decreto correttivo, in arrivo tre miliardi e Zone franche

 

Conferenza stampa della riunione sul TerremotoTre miliardi per il terremoto nella manovra correttiva. Pronto l'elenco delle banche cui rivolgersi per i finanziamenti agevolati per la ricostruzione.

Decreto Terremoto - finanziamenti per ricostruzione, imprese e lavoratori

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In arrivo almeno un miliardo di euro all'anno, per un triennio, per le zone colpite dagli eventi sismici nel 2016 e nel 2017. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, al termine della riunione sul terremoto che si è tenuta martedì a Palazzo Chigi con i presidenti delle Regioni Nicola Zingaretti (Lazio), Luca Ceriscioli (Marche), Catiuscia Marini (Umbria), Luciano D’Alfonso (Abruzzo), il commissario per la ricostruzione Vasco Errani e il capo del dipartimento Protezione civile Fabrizio Curcio.

Intanto, l'ABI ha pubblicato l'elenco delle banche che potranno erogare i finanziamenti agevolati per la ricostruzione post sisma.

Tre miliardi per le zone terremotate

Il decreto di metà aprile, correttivo ma anche per la crescita, ha specificato Gentiloni, introdurrà un fondo per la ricostruzione delle aree colpite dai terremoti, con risorse per oltre un miliardo all'anno per i prossimi tre anni.

Tre gli obiettivi perseguiti dal Fondo secondo quanto anticipato dal premier:

  • il finanziamento di misure per la ricostruzione nell'area del cratere;
  • il sostegno al reddito e alle attività delle imprese, anche attraverso le cosiddette Zone franche,
  • l'attivazione di misure per la sicurezza degli edifici anche oltre l'area del cratere, nella cosiddetta zona 1.

L'incontro è servito anche a fare il punto della situazione sulle attività in corso. E' cominciato il percorso di consegna delle cosiddette 'casette', le soluzioni abitative di emergenza, si sta lavorando alla rimozione delle macerie e alla realizzazione di nuove scuole mentre si assicurano le soluzioni transitorie per il proseguimento dell'anno scolastico, ha detto Gentiloni. Al Senato, intanto, ha ricordato il premier, è in via di conversione il decreto-legge n. 8-2017, già approvato dalla Camera, che contribuisce a questo processo con misure per accelerare la ricostruzione, risorse per le attività produttive e a sostegno di cittadini e lavoratori.

L’elenco delle banche autorizzate ad erogare i finanziamenti agevolati

L’Associazione bancaria italiana ha pubblicato l’elenco delle banche aderenti alla Convenzione ABI-CDP “Plafond Sisma Centro Italia”, che potranno erogare i finanziamenti agevolati per la ricostruzione dei territori colpiti dagli eventi sismici in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, in attuazione del decreto Terremoto n. 189 del 2016.

Gli istituti di credito attualmente presenti nell’elenco, che l’ABI aggiornerà periodicamente a seguito delle nuove adesioni, sono:

  • Intesa Sanpaolo,
  • Unicredit,
  • Credit Agricole Cariparma,
  • Banca Popolare di Bari,
  • Cassa di Risparmio di Ravenna,
  • Banca dei Sibillini Credito Cooperativo di Casavecchia,
  • Bcc di Roma,
  • Bcc del Velino,
  • Bcc di Spello e Bettona,
  • Bcc di Picena,
  • Bcc di Castiglione Messer Raimondo e Pianella.

Altri cinque istituti stanno completando l’iter di sottoscrizione:

  • Banca Carige,
  • Banca dei Monti dei Paschi di Siena,
  • BNL,
  • Credito Valtellinese,
  • Ubi Banca.

I cittadini potranno quindi rivolgersi a queste banche per l’erogazione dei finanziamenti agevolati, in relazione ai quali i beneficiari matureranno un credito di imposta, in misura pari, per ciascuna scadenza di rimborso, all'importo ottenuto sommando quota capitale, interessi dovuti e spese strettamente necessarie alla gestione dei prestiti.

Decreto Terremoto – i finanziamenti per la ricostruzione

Photo credit: Foto: T. Barchielli

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