InfraMed Infrastructure Fund, il nuovo fondo dell’Unione per il Mediterraneo

 

MediterraneoAvviato l'InfraMed Infrastructure Fund, il primo strumento finanziario dell’Unione per il Mediterraneo. Il fondo, dotato di uno stanziamento iniziale di 385 milioni di euro, è stato istituito grazie ai contributi di: Caisse des Dépôts (CDC), Cassa Depositi e Prestiti (CDP), Banca europea per gli investimenti (BEI), Caisse de Dépôt et de Gestion (CDG) e EFG Hermes. L'obiettivo è incrementare le risorse del fondo fino a 1 miliardo di euro.

L'InfraMed Infrastructure Fund sarà utilizzato per finanziare progetti di infrastrutture sostenibili nelle regioni delle coste Sud e Est del Mediterraneo nei seguenti settori:

  • trasporti,
  • energia,
  • insediamenti urbani,
  • tutela ambientale, con particolare riguardo ai progetti greenfield con investimenti nel lungo periodo.

Le istituzioni finanziarie hanno contribuito all'istituzione del fondo nel modo seguente:

  • CDP con 150 milioni di euro,
  • CDC con 150 milioni di euro,
  • BEI con 50 milioni di euro,
  • CDG con 20 milioni di euro,
  • EFG Hermes con 15 milioni di euro.

Il fondo prevede anche un partenariato con:

  • CDG (Marocco),
  • EFG Hermes (Egitto),

che istituiranno due nuovi fondi di investimento infrastrutturali locali nei rispettivi Paesi. I due fondi di nuova costituzione finanzieranno progetti d'investimento al fianco dell'InfraMed, che assegnerà un minimo del 20% dei suoi investimenti sia in Egitto sia in Marocco.

InfraMed Infrastructure Fund

CDP e Caisse des Dépôts francese (CdC) con 150 milioni ciascuna, Banca Europea per gli Investimenti (BEI) con 50 milioni, Caisse de Dépôt et de Gestion del Marocco (CdG) con 20 milioni ed EFG-Hermes (Egitto) con 15 milioni di euro. Il Fondo ha un target stabilito intorno a 1 miliardo di euro.
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