Via libera di Bruxelles ai finanziamenti per idrogeno ed efficienza energetica

 

Idrogeno - Photo credit: Foto di Gerd Altmann da Pixabay La Commissione europea ha approvato il regime italiano di aiuti di Stato da 400 milioni di euro che sostiene con agevolazioni in forma di sovvenzioni e prestiti gli investimenti delle imprese diretti alla decarbonizzazione dei processi industriali e a favorire la transizione verso un'economia a zero emissioni nette.

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Il regime di aiuto per la decarbonizzazione autorizzato dalla Commissione dell'ambito del Quadro temporaneo di crisi e transizione per gli aiuti di Stato (TCTF) riguarda in particolare il sostegno a investimenti volti a sostituire i combustibili fossili utilizzando idrogeno rinnovabile, combustibili rinnovabili derivati dall'idrogeno o attraverso l'elettrificazione dei processi industriali, e investimenti diretti ad aumentare l’efficienza energetica.

Il nuovo regime di aiuto SA.109439 autorizzato da Bruxelles si aggiunge al SA.112546 “RRF-TCTF: Interventions to support investments in strategic sectors for the transition towards a net zero emissions economy”, regime di aiuto basato sui contratti di sviluppo che finanzia progetti di sviluppo Industriale e di tutela ambientale finalizzati al rafforzamento delle catene di produzione dei dispositivi utili per la transizione ecologica (batterie, pannelli solari, turbine eoliche, pompe di calore, elettrolizzatori), per la produzione dei componenti chiave, dei macchinari e delle attrezzature necessari a produrre tali dispositivi e infine per il recupero delle materie prime critiche necessarie per la produzione sia dei dispositivi e che dei componenti chiave sopra citati.

Per approfondire: Novità sui contratti di sviluppo per la decarbonizzazione e la transizione green

400 milioni per idrogeno ed efficienza energetica

Gli ulteriori investimenti per la decarbonizzazione che possono essere finanziati attraverso il regime di aiuto appena approvato dalla Commissione fanno riferimento a due tipologie:

  • investimenti che consentano la sostituzione dei combustibili fossili utilizzando idrogeno rinnovabile, combustibili rinnovabili derivati dall'idrogeno o attraverso l'elettrificazione dei processi industriali;
  • investimenti che portino a significativi miglioramenti dell’efficienza energetica.

L'obiettivo ultimo è ridurre le emissioni di gas serra derivanti dai processi produttivi di almeno il 40% e/o ridurre il consumo di energia di almeno il 20% rispetto ad oggi.

A seguito della valutazione della compatibilità con le condizioni del TCTF in materia di aiuti di Stato, la Commissione ha concluso che il regime italiano è necessario, appropriato e proporzionato rispetto all'obiettivo di accelerare la transizione verde e facilitare lo sviluppo di attività economiche rilevanti per l'attuazione di REPowerEU e del piano industriale del Green Deal.

In particolare, in linea con il Temporary Crisis and Transition Framework, gli aiuti non supereranno i 200 milioni di euro per beneficiario, saranno soggetti a condizioni volte a limitare indebite distorsioni della concorrenza (ad esempio, attraverso un meccanismo di recupero per far fronte ai profitti eccezionali e il limite del 2% di aumento della capacità produttiva dei beneficiari) e saranno concessi entro la scadenza del 31 dicembre 2025.

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