Editoria: nuovo regime agevolato per le tariffe postali

 

Mail icons - immagine di Linuxerist Ridefinite le tariffe postali per la spedizione dei prodotti editoriali. E' quanto stabilito dal decreto firmato ieri dal Ministro dello Sviluppo economico e dal Ministro dell'Economia, per la cui attuazione si attende la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale. Con questo provvedimento viene recepita l'intesa raggiunta a fine luglio tra Poste Italiane e le Associazioni di editori ed entra così in vigore il nuovo regime agevolato che consentirà di ottenere tariffe postali compatibili sia con le esigenze degli editori sia con i vincoli generali di bilancio pubblico.

Le nuove tariffe postali, sono divise in tre categorie:
  • spedizioni omologate,
  • non omologate,
  • non prelavorate,
e differenziate per aree geografiche di destinazione:
  • aree metropolitane (AM),
  • capoluoghi di provincia (CP)
  • extraurbano (EU).

Avranno applicabilità retroattiva al 1° settembre 2010.

Si prevede un incremento medio, rispetto alle vecchie tariffe agevolate, del 38% per il periodo 1 settembre 2010-31 agosto 2011 ed un ulteriore incremento medio del 17% della tariffa applicata da settembre 2010, a partire dal 1° settembre 2011.

Per quanto riguarda le modalità di attuazione del conuaglio a favore degli editori e, in generale, le procedure operative del nuovo regolamento postale, si attendono prossime indicazioni.

Tabelle tariffarie, a cura di ANES - Associazione Nazionale Editoria Periodica Specializzata

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