INTERREG IV Italia-Austria: il quinto avviso per rafforzare la cooperazione

 

Dolomiti - foto di LunardoResterà aperto fino al 29 febbraio 2012 il quinto avviso per la presentazione delle proposte progettuali nell’ambito del Programma operativo a sostegno della collaborazione transfrontaliera INTERREG IV Italia-Austria 2007-2013. Con uno stanziamento complessivo di 10 milioni di euro, si intendono finanziare progetti di cooperazione italo-austriaca volti al miglioramento delle relazioni economiche e della competitività, alla tutela dell'ambiente e allo sviluppo sostenibile del territorio.

Interreg IV Italia - Austria, finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e da contributi pubblici nazionali per un totale di 80 milioni di euro, fa parte dei programmi di cooperazione territoriale europea per il periodo 2007-2013 e promuove lo sviluppo equilibrato e sostenibile e l'integrazione armoniosa nell'area di confine tra i due Paesi.

Di norma una volta all'anno, per tutta la durata del Programma, a condizione che siano disponibili i fondi di finanziamento, vengono pubblicati avvisi per la presentazione di proposte progettuali rispondenti ai citati obiettivi.

Il quinto avviso concerne le seguenti priorità del Programma operativo:

  1. Relazioni economiche, competitività, diversificazione, con cui si intendono promuovere le relazioni economiche, la competitività e la diversificazione delle imprese attive nello spazio transfrontaliero, in un contesto di globalizzazione dei mercati e in un'ottica di sostenibilità;
  2. Territorio e sostenibilità, con cui si intende accrescere l'attrattività del territorio transfrontaliero, migliorando l'accessibilità, la qualità dei servizi e promuovendo la tutela dell’ambiente;

e si rivolge a:

  • operatori economici privati singoli e associati (PMI, microimprese e imprese agricole),
  • consorzi pubblici/privati,
  • agenzie di sviluppo, parchi scientifici e tecnologici/distretti industriali, Agenzie finanziarie regionali, Camere di commercio,
  • accademie, enti/Istituti scolastici e di formazione, Università e Istituti di ricerca,
  • NGO; organizzazioni Mercato del lavoro e Associazioni (comprese le associazioni di proprietari forestali pubblici e privati),
  • enti pubblici nazionali, regionali e locali;
  • fondazioni,
  • gestori delle aree protette,
  • enti fiera,
  • operatori turistici (associazioni alpine italiane e austriache, gestori rifugi),
  • e altri beneficiari compatibili con la priorità.

La realizzazione e/o la ricaduta degli interventi devono avvenire all’interno dell’area di Programma in senso stretto, che include:

  • Provincia Autonoma di Bolzano – Alto Adige,
  • Provincia di Belluno (Regione del Veneto),
  • Provincia di Udine (Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia),
  • Tiroler Oberland, Innsbruck, Tiroler Unterland, Osttirol (Land Tirol),
  • Pinzgau-Pongau (Land Salisburgo),
  • Klagenfurt-Villaco und Oberkärnten (Land Carinzia).

Inoltre possono essere ammessi a finanziamento progetti, la cui realizzazione e/o manifestazione di ricadute avviene nell’area in deroga, che include:

  • Province di Gorizia e Pordenone (FVG);
  • Province di Treviso e Vicenza (VEN);
  • Außerfern (Land Tirolo);
  • Lungau, regione NUTS 3 “Salzburg und Umgebung” (Land Salisburgo);
  • Unterkärnten (Land Carinzia).

Dei fondi FESR messi a disposizione nell’ambito del quinto avviso per la presentazione di proposte progettuali, 8,5 milioni di euro sono destinati al finanziamento di nuovi progetti; la restante parte, pari a 1,5 milioni di euro, è destinata alla possibilità di estendere i progetti già approvati nell’ambito del quarto avviso ad ulteriori beneficiari.

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