Lombardia: nuovi finanziamenti per la competitivita’ delle imprese lombarde
Nuove imprese, internazionalizzazione, attrattività, credito, competitività e semplificazione. Sono queste le principali linee d’intervento proposte dalla Giunta regionale per favorire la ripresa economica e la competitività del sistema produttivo lombardo, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese. Gli interventi - per i quali la Regione metterà a disposizione immediatamente circa 60 milioni di euro tra maggio e giugno - intendono venire incontro alle richieste espresse dalle imprese nell'attuale contesto economico.
Nuove imprese
A sostegno delle neo-imprese la Giunta intende adottare un primo pacchetto di 25 milioni di euro:
- 10 milioni di euro per favorire e incentivare l'avvio di nuove attività imprenditoriali sul territorio regionale;
- 10 milioni euro per le start up innovative e gli incubatori di impresa;
- 5 milioni di euro per il Fondo Politecnico per l'innovazione, un fondo aperto a investitori istituzionali e qualificati (fondazioni, casse previdenziali, ecc...).
Il Fondo intende mettere insieme un patrimonio di 20 milioni di euro, per finanziare spin-off accademici che si basano su progetti di ricerca ad alto valore tecnologico. 'È inoltre in fase di approvazione in Giunta - ha aggiunto l'assessore alle attività produttive, Mario Melazzini - un programma complessivo e integrato a favore della start up, che prevede anche elementi di sistema innovativi, quali lo studio della riduzione di un punto percentuale dell'aliquota Irap e la sperimentazione di aree a burocrazia zero'.
Internazionalizzazione
Per l'internazionalizzazione delle imprese lombarde è previsto un nuovo contributo di 5,5 milioni di euro, di cui:
- 3 milioni di euro per i programmi di partecipazione a fiere di carattere internazionale,
- 2 milioni di euro per l'affiancamento di figure esterne specializzate alle imprese che intendono affacciarsi o consolidarsi sui mercati esteri,
- 500mila euro per l'incoming di buyer esteri.
Verso Expo 2015
A sostegno dell'attrattvità del territorio lombardo la Regione stanzierà 5 milioni di euro per l'Area Navigli (Programma integrato d'Area Navigli), anche in un'ottica di attrattività turistica in vista di Expo 2015.
Credito
Per sostenere l’accesso al credito delle imprese lombarde la Regione intende stanziare 24 milioni di euro per interventi di ingegneria finanziaria. Saranno inoltre avviati strumenti innovativi, che prevedono il coinvolgimento del Sistema allargato regionale e degli intermediari finanziari, come:
- finanziamento di crediti vantati dalle imprese verso la pubblica amministrazione (500 milioni di euro),
- sperimentazione di un progetto pilota di nuovi modelli di scambio, che favoriscano la domanda e i consumi interni.
Competitività
Per sostenere le imprese lombarde in difficoltà la Regione metterà a disposizione 3 milioni di euro a favore dei Piani di rilancio aziendale. Proseguirà inoltre la sua attività la Rete per l'affiancamento alle imprese in difficoltà (Raid) e verranno rifinanziati interventi a favore di imprese colpite dal sisma (con CCIAA Mantova) per 5 milioni di euro.
Semplificazione
Per la semplificazione amministrativa sarà approvato a breve un percorso strutturato insieme alle CCIAA, alle Associazioni di categoria e Anci, in attuazione dello Statuto delle imprese. Saranno avviati protocolli di intesa per razionalizzare i controlli, l'accreditamento delle Agenzie per le imprese, per eliminare duplicazioni nelle procedure di avvio e per riorganizzare gli sportelli unici per le attività produttive (Suap).
La Regione intende infine costruire un Patto per le imprese lombarde, un'alleanza strategica tra le istituzioni e gli imprenditori che operano sul territorio regionale per valorizzare il ruolo e le esperienze delle imprese e degli imprenditori lombardi.
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