Bers: fondi per promuovere imprese e trasporti in Ucraina

Approvato dalla Bers lo stanziamento di 350 milioni di euro destinati all'Ucraina per aiutare le finanze delle aziende locali, attivare investimenti nel Paese e sostenere il trasporto stradale.

Al fine di intensificare e ampliare la portata dei suoi investimenti in Ucraina, il Consiglio di amministrazione della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo ha approvato nei giorni scorsi due progetti da avviare in Ucraina.

Il primo progetto consiste in uno strumento quadro da 150 milioni di euro che sosterrà i clienti della Banca nel settore reale dell'Ucraina. L'intervento intende sostenere le imprese ucraine ad affrontare le proprie esigenze di liquidità e capitale circolante e a superare le difficoltà e le costrizioni causate dalla crisi finanziaria e dalla ridotta disponibilità di finanziamenti esterni.

Si prevede che l'intervento possa aumentare la fiducia e l'appetito degli investitori nazionali e esteri per l'avvio di futuri progetti in Ucraina.

Una volta approvato l'accordo tra Ucraina e Fondo monetario internazionale per un programma di stabilizzazione macroeconomica, la Banca, inoltre, riprenderà le sue operazioni di prestito nel settore sovrano. Il secondo intervento, a condizione del via libera all'accordo, consiste in una nuova tranche, da 200 milioni di euro, per il progetto dei corridoi paneuropei. La costruzione di queste vie di comunicazione rientra nelle politiche dell'Unione europea per lo sviluppo delle infrastrutture nei paesi dell'Europa centrale e orientale

La Bers, lo ricordiamo, è il maggiore investitore finanziario in Ucraina. Al 1° aprile 2014, risultavano impegnati dalla Banca 8,9 miliardi di euro per 326 progetti attivati nel paese.

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