Ricerca, formazione di alto livello e imprenditorialità. Sono i cardini della programmazione Ue 2014-2020, le cui opportunità sono state illustrate oggi, a Roma, nel corso della giornata informativa 'Costruisco il mio futuro con l’Europa'.
C'è tempo fino al 30 aprile 2014 per presentare proposte nell'ambito del piano d'azione #Campolibero per il rilancio dell'agroalimentare, annunciato dal ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina e dal premier Matteo Renzi a Vinitaly.
I liberi professionisti devono essere equiparati alle imprese e poter beneficiare dei fondi Ue. A stabilirlo è il piano di azione deciso da Bruxelles e presentato dal vicepresidente della Commissione europea Antonio Tajani.
A Firenze il lancio ufficiale in Italia del programma europeo per l’istruzione e la formazione Erasmus + 2014-2020. Presenti il commissario per l’istruzione Androulla Vassiliou e il ministro dell'Istruzione Stefania Giannini.
La dotazione del Fondo per gli investimenti nella ricerca scientifica e tecnologica (FIRST) per l'anno 2013 ammonta a oltre 63 milioni di euro. E' quanto stabilito dal decreto ministeriale del 19 dicembre 2013, pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 9 aprile 2014.
Un impegno da oltre 264 milioni di euro per la proroga degli ammortizzatori sociali per il 2014. E' quanto stabilisce l'accordo firmato da Regione Sicilia e parti sociali.
Con decreto del 28 marzo 2014, pubblicato sulla Gazzetta ufficiale dell'8 aprile, è stato approvato il riparto di parte delle somme previste dal decreto-legge n. 35/2013 per il pagamento dei debiti delle pubbliche amministrazioni.
Incentivi, Irap, debiti della Pa e privatizzazioni. Il Def, il Documento di economia e finanza approvato martedì dal Consiglio dei ministri, affronta questi quattro capitoli.
I Ministeri dell’Economia e dello Sviluppo economico lanciano una strategia congiunta, con la Banca d'Italia, per potenziare gli strumenti di finanziamento a favore delle imprese, in particolare delle PMI, e favorire gli investimenti.
Quattro associazioni - Confprofessioni, Adepp, Cup e Rete professioni tecniche - lanciano un appello alle Regioni e al Governo per chiedere di inserire i professionisti tra i potenziali beneficiari dei fondi europei 2014-2020.