Ue: regole più semplici per l'accesso di studenti e ricercatori di paesi terzi
Eliminare gli ostacoli burocratici e attirare in Europa sempre più studenti e ricercatori extra-Ue. Una proposta di direttiva della Commissione europea punta a semplificare l'arrivo e la permanenza nel territorio dell'Unione di talenti non europei, stabilendo limiti di tempo più chiari per le autorità nazionali che devono accogliere o respingere le domande di soggiorno, dando maggiori opportunità di accesso al mercato del lavoro durante la permanenza e facilitando la circolazione all’interno dell’Ue.