Filiera alimentare: ok del Parlamento Ue al quadro finanziario comune 2014-2020
Il Parlamento europeo approva la proposta della Commissione Ue per la creazione di un quadro finanziario comune che copra l'intera filiera alimentare. Per il periodo 2014-2020 le risorse a disposizione ammontano a circa 1,9 miliardi di euro.
Il quadro finanziario per la gestione delle spese relative alla filiera alimentare, alla salute e al benessere degli animali, alla sanità delle piante e al materiale riproduttivo vegetale mira a promuovere un elevato livello di sicurezza nella catena agroalimentare europea e contribuirà al conseguimento degli obiettivi della strategia Europa 2020 in materia occupazione, dal momento che il settore impiega oltre 48 milioni di persone e vale circa 750 miliardi di euro all'anno.
Lo strumento integrerà gli sforzi degli Stati membri per la sicurezza alimentare attraverso:
- un approccio basato sul rischio in materia di salute degli animali;
- controlli più efficaci lungo tutta la catena agro-alimentare;
- una migliore prevenzione delle malattie;
- la riduzione degli oneri amministrativi e delle perdite economiche dovute a focolai di malattie;
- la definizione dei ruoli e delle responsabilità degli operatori del settore alimentare, sanitari e veterinari.
I finanziamenti disponibili per gli Stati membri dell'Ue saranno così distribuiti:
- 65% delle risorse per i programmi per la salute degli animali;
- circa il 7% per i programmi di protezione delle piante;
- circa il 20% per i programmi di controllo ufficiale;
- 7% per le misure di emergenza;
- 1% per l'Agenzia per i consumatori, la salute e l'alimentazione (Chafea), che attuerà alcuni programmi specifici.
Il quadro porterà benefici a tutte le autorità pubbliche nazionali ed europee che regolano la filiera agroalimentare e ai cittadini dell'Unione europea, attraverso l'accesso a un livello più elevato di sicurezza, maggiore scelta e prezzi più competitivi.
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Il testo approvato dal Parlamento europeo - p. 240