Horizon 2020 - fondi UE per progetti di ricerca su clima e oceani
Prevista per febbraio la pubblicazione del bando UE per il finanziamento di progetti di ricerca sui cambiamenti climatici e gli oceani. A disposizione 7,6 milioni di euro.
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Le due iniziative di programmazione congiunta (JPI) sul clima (JPI Climate) e sugli oceani (JPI Oceans) hanno annunciato il lancio, per il mese di febbraio, di una call congiunta per supportare la realizzazione di progetti di ricerca transnazionali sulle interazioni tra cambiamenti climatici e caratteristiche degli oceani.
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JPI, iniziative di programmazione congiunta
Le iniziative di programmazione congiunta (JPI) combinano fondi nazionali dei Paesi UE ed extra-UE che decidono di finanziare progetti di ricerca e innovazione su sfide comuni, con riferimento sia agli obiettivi della strategia Europa 2020 che ai target di sviluppo sostenibile dell’ONU.
Nel dettaglio JPI Climate si concentra sui cambiamenti climatici, mentre JPI Oceans promuove la ricerca di soluzioni ai problemi sociali legati ai mari e agli oceani.
I Paesi che aderiscono alle JPI redigono un’agenda strategica per la ricerca e l’innovazione (SRIA), sulla base della quale vengono definiti inviti a presentare proposte (call) e altre azioni di ricerca, con l’obiettivo di affrontare specifiche sfide sociali.
Scopo delle JPI è affiancare le attività della Commissione UE nell’ambito di Horizon 2020 e di altri programmi, sfruttando le potenzialità di iniziative nazionali, competenze e infrastrutture già esistenti. Attraverso le call congiunte, infatti, vengono finanziati progetti di R&I transazionali che forniscono una solida base di partenza per lo sviluppo di nuove conoscenze, rafforzando la cooperazione tra vari paesi.
Call congiunta
La call congiunta JPI Climate-JPI Oceans intende analizzare le relazioni tra oceani e cambiamenti climatici, concentrandosi su tre argomenti (topics):
- rafforzare la comprensione della variabilità climatica e degli eventi estremi derivanti dalle interazioni con gli oceani, come i cicloni extratropicali e tropicali e il modo in cui sono influenzati dai cambiamenti climatici;
- migliorare la rappresentazione delle interazioni aria-mare;
- migliorare le stime del cambiamento climatico e della fisica oceanica.
Al bando partecipano: Belgio, Francia, Germania, Irlanda, Italia, Norvegia e Islanda; le proposte progettuali potranno essere presentate da consorzi composti da almeno 3 partner di 3 paesi diversi.
Le risorse a disposizione ammontano a 7,6 milioni di euro.
La call sarà pubblicata a febbraio e rimarrà aperta fino a giugno 2019.
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