Aree di crisi - 30 milioni per progetti di riqualificazione industriale
In Gazzetta ufficiale il decreto del 21 gennaio 2019 che stanzia 30 milioni di euro per il finanziamento di progetti di riqualificazione in aree di crisi industriale.
> Legge 181-89: finanziamenti per Area crisi industriale Venezia
Le risorse sono assegnate al Fondo per la crescita sostenibile per la realizzazione degli interventi di riconversione e riqualificazione produttiva previsti dalla legge n. 181 del 1989 nelle aree di crisi industriale.
Il rifinanziamento della misura arriva a seguito dell'esaurimento dei fondi stanziati tra il 2017 e il 2018 per gli Accordi di programma relativi ad una serie di aree di crisi industriale complessa.
In particolare, un totale di 102 milioni di euro valere sul Fondo per la crescita sostenibile, più 70 milioni del Fondo unico legge n. 181/1989 e 45 milioni a valere sul PON Imprese e competitività 2014-2020, che sono stati destinati all’applicazione del regime di aiuto nelle aree di crisi complessa di Piombino, Rieti, Livorno, Val Vibrata-Valle del Tronto-Piceno, Trieste, Campochiaro-Bojano- Venafro, Taranto, Gela, Frosinone, Savona, Terni-Narni e Venezia.
I nuovi interventi nelle aree di crisi complessa - tra i quali risultano di prossima definizione quelli per le aree di Porto Torres e di Portovesme, in Sardegna - potranno quindi contare su 30 milioni di euro.
Le agevolazioni potranno essere concesse a fronte di programmi di investimento produttivo, ad esempio per la realizzazione di nuove unità o per l’ampliamento di unità produttive esistenti, ma anche per programmi di investimento per la tutela ambientale, ad esempio diretti ad ottenere una maggiore efficienza energetica o a favorire la cogenerazione ad alto rendimento e la produzione di energia da fonti rinnovabili.
Entro la soglia massima del 20% del totale degli investimenti previsti sono ammessi anche progetti per l’innovazione dell’organizzazione aziendale.
L'accesso agli incentivi sarà disciplinato da appositi bandi rivolti a piccole, medie e grandi imprese costituite in forma societaria, comprese le società cooperative e la società consortili. Le agevolazioni saranno concesse nella forma del contributo in conto impianti e del finanziamento agevolato, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime di aiuto previste dal Regolamento generale di esenzione per categoria.
> Legge 181-89: finanziamenti per area di crisi industriale di Frosinone
> Decreto del 21 gennaio 2019 – Gazzetta ufficiale del 14 marzo 2019