FESR Sicilia - previsioni sul target di spesa 2019
Dopo i timori circolati nelle scorse settimane che paventavano il pericolo del disimpegno automatico delle risorse a causa del mancato raggiungimento degli obiettivi, la Regione Sicilia comunica che centrerà il target di spesa del PO FESR fissato per il 2019.
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Secondo un comunicato emanato dalla Regione a conclusione degli incontri del Comitato di sorveglianza del PO FESR che si sono svolti a Catania il 17 e 18 giugno, la Sicilia nel 2019 raggiungerà il target di spesa fissato per quest’anno.
Le autorità siciliane hanno infatti mostrato i dati sulle procedure attivate (oltre 210 per un importo pari a oltre 3,8 miliardi di euro), sui progetti finanziati (finora 2.656), e sulle previsioni di spesa per il 2019 che, con 1 miliardo, 121 milioni e 871 mila euro, superano il target cosiddetto “n+3” fissato a 1 miliardo 121 milioni e 243 mila euro.
Secondo il presidente della Regione Sicilia, Nello Musumeci, che ha aperto i lavori del Comitato, l’anno scorso la Sicilia ha superato la soglia dei 719 milioni di spesa certificata posta dall’UE, e quest'anno compirà lo stesso sforzo. Musumeci ha quindi affermato che tutti i dipartimenti sono stati già allertati e che ognuno di loro sa quello che deve fare, concludendo che il governo regionale "è già al lavoro per la prossima scadenza fissata al 31 dicembre. Ora niente tregua, pancia in giù e andiamo avanti per raggiungere i risultati".
Sempre il comunicato riporta, poi, i dati relativi al 2018, anno in cui la decisione n. 8989 della Commissione europea del 18 dicembre ha fissato a 4 miliardi, 273 milioni e 39 mila euro la dotazione finanziaria del Programma (che originariamente era di oltre 4,5 miliardi). In questo quadro, la spesa certificata al 31 dicembre 2018, secondo gli ultimi dati illustrati durante i lavori, è stata di 734 milioni e 176 mila euro, un risultato che permette alla Sicilia di non perdere risorse rispetto a nessun target 2018, compresi quelli relativi al meccanismo premiale noto come "performance framework".
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Alla riunione di Catania sono intervenuti Pasquale D’Alessandro, rapporteur della Commissione UE per il PO FESR Sicilia 2014-2020, Federico Lasco, dell’Agenzia nazionale della Coesione territoriale, Ivana Sacco, del Dipartimento Politiche di coesione della Presidenza del Consiglio dei ministri, Dario Tornabene, direttore del Dipartimento regionale Programmazione e Autorità di coordinamento dell’Autorità di gestione del Programma operativo, assieme ai dirigenti dei Dipartimenti regionali responsabili dell’attuazione del PO FESR.
> Consulta le slides del Comitato di Sorveglianza - Catania 17-18 giugno 2019
Photocredit: Dantadd da Wikipedia