MISE: via al Tavolo per il rilancio del settore costruzioni
Si è riunito per la prima volta ieri al MISE il Tavolo sull’edilizia per rilanciare il settore delle costruzioni, da anni in difficoltà. Il Tavolo era stato promesso dal Ministro Patuanelli all’Assemblea dell’ANCE.
> ANCE al Governo: misure urgenti e concrete per il settore costruzioni
Lo aveva promesso pubblicamente, il Ministro dello sviluppo economico Stefano Patuanelli, alle imprese costruttrici nel corso dell'Assemblea annuale dell’ANCE del 30 ottobre scorso.
Presenti ieri all’incontro al MISE le associazioni e i sindacati del settore edile, oltre ai rappresentanti del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT).
> Manovra 2020: cosa prevede il testo all'esame del Senato
Le misure finora attive
Ad oggi il comparto costruzioni ha a disposizione una serie di misure che mirano a supportare il mondo dell’edilizia in una fase particolarmente complessa per la vita delle imprese.
Stretto, infatti, nella morsa di una crisi economica che in questo settore ha colpito più a lungo e più duramente che altrove - le imprese edili hanno un credit crunch quattro volte superiore alla media nazionale e in questi anni gli investimenti in costruzioni si sono ridotti della metà, tanto per citare alcuni dati - e la svolta obbligata verso la sostenibilità ambientale, il settore edile necessita come non mai di un set di strumenti effettivamente capace nel sostenerlo.
I governi che si sono succeduti in questi anni, hanno messo in piedi una serie di misure su cui ora il Tavolo intende fare una riflessione. Tra queste ci sono:
- Le detrazioni fiscali per interventi di riqualificazione degli edifici, confermate nella nuova legge di bilancio e pertanto estese al 31 dicembre 2020.
- La proroga degli incentivi del Piano Impresa 4.0, ulteriormente potenziato e semplificato al fine di ampliare la platea dei beneficiari;
- Il sostegno agli investimenti di efficientamento energetico e di sviluppo territoriale sostenibile dei comuni (la c.d. norma Fraccaro) che nei mesi scorsi è stata resa strutturale.
Ma altro resta da fare, a cominciare dalla semplificazione burocratica per garantire certezza nei tempi di realizzazione delle opere pubbliche.
Un Tavolo contro la crisi del settore
Obiettivo dichiarato del Tavolo è, quindi, quello di “avviare un confronto al fine di individuare nuove misure e verificare gli strumenti esistenti, attraverso il coinvolgimento sinergico sia del MEF che del MIT, in modo da dare risposte funzionali al rilancio di un settore da anni in difficoltà”, ha affermato Patuanelli nell’aprire i lavori.
Si tratta di un primo step in cui Governo, sindacati ed imprese hanno scaldato i motori, per arrivare a darsi una roadmap ed evitare, così, che il Tavolo si trasformi in un’occasione mancata di vero rilancio del settore.
Per questo, entro metà gennaio, tutti i partecipanti sono chiamati ad inviare i propri contributi con l'obiettivo di definire un calendario di tavoli tecnici che vedano il MiSE e gli altri Ministeri coinvolti nella messa a punto di proposte operative
Photocredit: Stefano Ferrario da Pixabay