MISE: 23 milioni per 6 nuovi accordi per l’innovazione
Il Ministro dello Sviluppo economico Stefano Patuanelli firma i decreti che autorizzano 6 nuovi accordi per l’innovazione con le Regioni Friuli Venezia Giulia, Liguria, Lombardia e Sicilia.
> Accordi per l'innovazione – come ottenere le agevolazioni
L’obiettivo è favorire la competitività del territorio e salvaguardare l’occupazione attraverso gli investimenti delle imprese in progetti di ricerca e sviluppo di notevole impatto tecnologico.
Come funzionano gli Accordi per l'innovazione
I progetti – di importo compreso tra 5 e 40 milioni di euro - devono essere centrati sullo sviluppo di una o più delle tecnologie identificate dal programma UE per la ricerca e l’innovazione Horizon 2020, cioè ICT, nanotecnologie, materiali avanzati, biotecnologie, fabbricazione e trasformazione avanzate, spazio e tecnologie volte a realizzare la priorità “Sfide per la società” di Horizon.
Le agevolazioni - concesse a fronte di un Accordo per l’innovazione definito tra il Ministero dello Sviluppo economico, le Regioni e le Province autonome interessate e/o il soggetto proponente, a seguito di un'apposita procedura negoziale - consistono in:
- un contributo diretto alla spesa per una percentuale minima pari al 20% dei costi e delle spese ammissibili (a cui si può aggiungere una quota variabile definita in relazione alle risorse finanziarie regionali disponibili),
- un finanziamento agevolato, nel caso in cui sia previsto dall’Accordo, nel limite del 20% dei costi e delle spese ammissibili (a cui si può aggiungere una quota variabile sempre in base alle risorse messe a disposizione dalle Regioni).
Qualora il MISE utilizzi le risorse dei programmi cofinanziati dai fondi strutturali o della relativa programmazione parallela nazionale, oppure laddove l’accordo sia cofinanziato con risorse gestite a livello centralizzato dalle istituzioni, dalle agenzie, dalle imprese comuni o da altri organismi dell’Unione europea, la misura del contributo diretto alla spesa può essere aumentata in modo da massimizzare le agevolazioni concedibili nei limiti delle vigenti norme in materia di aiuti di Stato.
In questi casi il Ministero può procedere alla definizione dell’Accordo per l’innovazione anche in assenza del cofinanziamento delle Regioni e delle Province autonome, a condizione che l’iniziativa proposta riguardi lo sviluppo di tecnologie nell’ambito delle traiettorie tecnologiche individuate dalla Strategia nazionale di specializzazione intelligente.
> Accordi innovazione – ok a nuovi progetti in 4 regioni
23 milioni per 6 progetti
Per la realizzazione di prodotti e processi produttivi innovativi sono previsti investimenti complessivi pari a circa 66 milioni di euro, a sostegno dei quali il MiSE ha messo a disposizione circa 23 milioni di euro di agevolazioni.
Nello specifico, sono stati autorizzati i seguenti progetti, che hanno avuto la valutazione positiva da parte del CNR:
- innovazione nei processi di fabbricazione di navi complesse e ad alto valore aggiunto presentato da Fincantieri S.p.A., da realizzare nei siti produttivi di Monfalcone e Trieste. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 11,51 milioni di euro, di cui 2,61 finanziati dal MiSE,
- sviluppo di una piattaforma digitale integrata e innovativa articolata in una profonda verticalizzazione di tutte le aree di business dell’azienda presentato da De Agostini Publishing Italia Spa, da realizzare nell’unità produttiva di Milano. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 6,37 milioni di euro, di cui 1,4 finanziati dal MiSE,
- realizzazione di una piattaforma di tecnologie innovative per i trattamenti mini-invasivi in radioterapia e chirurgia robotica mini-invasiva presentato dall’Istituto di ricerca biomedica e clinica G.Giglio di Cefalù in collaborazione con Gesan Com Srl. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 27,61 milioni di euro, di cui 12,7 finanziati dal MiSE,
- applicazione della tecnologia pirolitica allo smaltimento di pneumatici presentato da TM.E. Spa TermoMeccanica Ecologica, da realizzare negli stabilimenti di Milano e La Spezia. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 7,71 milioni di euro, di cui 3,47 finanziati dal MiSE,
- sviluppo di un sistema di tracciabilità dei prodotti della filiera alimentare e vinicola dalle coltivazioni fino al consumatore finale, mutuato dalle tecnologie di tracciabilità già in uso nel settore farmaceutico, presentato da Antares Vision Spa, da realizzare nello stabilimento di Travagliato, in Lombardia. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 6,96 milioni di euro, di cui 1,6 finanziati dal MISE,
- realizzazione di un innovativo impianto di fotoincisione laser ad alte prestazioni e a basso impatto ambientale nell’ambito della produzione di imballaggi presentato da Cellografica Gerosa Spa, da realizzare nello stabilimento di Inverigo, sempre in Lombardia. I costi complessivi del progetto ammontano a circa 5,53 milioni di euro, di cui 1,27 finanziati dal MiSE.