Dl Rilancio: stop a tasse universitarie anche per studenti corsi AFAM
Anche gli studenti iscritti alle istituzioni statali di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM) con ISEE non superiore a 20mila euro saranno esonerati dal pagamento delle tasse universitarie per l'anno accademico 2020-2021. Lo prevede un nuovo decreto del Ministero dell'Istruzione, dell'università e della ricerca che dà attuazione alla disposizione prevista dal decreto Rilancio.
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Il nuovo decreto del MIUR si affianca ad un altro provvedimento, approvato a fine giugno, riguardante l'esonero totale e parziale delle tasse per gli studenti iscritti alle università statali. L'obiettivo è contenere il tanto paventato calo delle immatricolazioni negli atenei italiani a seguito dell'emergenza Coronavirus.
Post-Coronavirus: come cambiano le tasse universitarie
Per gli studenti delle istituzioni statali di Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica (AFAM)
Il decreto ministeriale n. 295 del 14 luglio 2020 stabilisce che le istituzioni AFAM statali, provvedono, con riferimento alle iscrizioni ai corsi di diploma accademico di primo e di secondo livello per l’anno accademico 2020-2021:
- all’esonero totale dal contributo onnicomprensivo annuale degli studenti che appartengono a un nucleo familiare il cui Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE) non sia superiore a 20mila euro e che siano in possesso dei restanti requisiti previsti dall’articolo 1, commi 255 e 256, della Legge di Bilancio 2016;
- ad incrementare l’entità dell’esonero parziale dal contributo onnicomprensivo annuale degli studenti che appartengono a un nucleo familiare con ISEE superiore a 20mila euro e non superiore a 30mila euro - e che siano in possesso dei restanti requisiti previsti dall’articolo 1, commi 255 e 256, della Legge di Bilancio 2016 - graduando in misura decrescente la percentuale di riduzione rispetto all’importo massimo del predetto contributo;
- a disporre ulteriori interventi di esonero autonomamente definiti, in relazione alle condizioni specifiche in cui ciascuna istituzione si troverà ad operare nel prossimo anno accademico.
Ne consegue che il prossimo anno accademico gli studenti con ISEE fino a 20mila euro non dovranno pagare le tasse universitarie, mentre per coloro che hanno un ISEE compreso tra 20mila e 30mila euro sono previste riduzioni - fino all'80% - che variano in base alla fascia di reddito.
Il provvedimento fissa anche i criteri di riparto dei 8 milioni di euro del Fondo amministrativo di cui all'articolo 9, comma 2, della legge n. 508 del 21 dicembre 1999, per l’anno 2020.
> Consulta il decreto ministeriale n. 295 del 14 luglio 2020
Per gli studenti delle università statali
In base al decreto ministeriale n. 234 del 26 giugno 2020 le università statali, dovranno provvedere per l'a.a. 2020-2021, con riferimento alle iscrizioni ai corsi di laurea e di laurea magistrale:
- all’esonero totale dal contributo onnicomprensivo annuale degli studenti che appartengono a un nucleo familiare il cui ISEE non sia superiore a 20mila euro;
- ad incrementare l’entità dell’esonero parziale dal contributo onnicomprensivo annuale degli studenti che appartengono a un nucleo familiare con ISEE superiore a 20mila euro e non superiore a 30mila;
- a disporre ulteriori interventi di esonero autonomamente definiti, in relazione alle condizioni specifiche in cui ciascun Ateneo si troverà ad operare nel prossimo anno accademico.
Anche in questo caso gli studenti universitari con ISEE fino a 20mila euro non dovranno pagare le tasse universitarie, mentre per coloro che hanno un ISEE compreso tra 20mila e 30mila euro sono previste riduzioni - fino all'80% - che variano in base alla fascia di reddito.
Il provvedimento fissa anche i criteri di riparto dei 165 milioni di euro del Fondo per il finanziamento ordinario delle università per l'anno 2020.
> Consulta il decreto ministeriale n. 234 del 26 giugno 2020