Lumen Ventures, 25 milioni per investire in startup e PMI innovative
Lumen Ventures è la prima società di investimento semplice (SIS) autorizzata dalla Banca d’Italia ed intende stimolare il venture capital in Italia e accelerare lo sviluppo di un ecosistema innovativo utile al Sistema Paese.
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La SIS si presenta come un veicolo di investimento snello e finalizzato alla raccolta di capitali privati per dare impulso all’innovazione attraverso il venture capital.
Lumen Ventures è la prima società di questo tipo autorizzata da via Nazionale, e si affaccia al mercato puntando a una raccolta di capitali da 25 milioni di euro da investire in quattro anni nel settore, ancora poco presidiato in Italia, delle startup Early Stage, purché soddisfino “criteri di eccellenza in termini di business model e abbiano un potenziale di crescita e profittabilità in linea con i best in class internazionali”. Le startup verranno poi seguite per prepararsi al lancio nel mercato italiano ed europeo.
Lumen Ventures si presenta quindi come il primo operatore di venture capital vigilato, con sede principale a Roma. La società ricorda che una SIS "si configura quale nuovo organismo di investimento collettivo del risparmio (Oicr) e si inserisce nell’ambito dei fondi di investimento alternativi (Fia), in forma di società di investimento a capitale fisso (Sicaf)".
"Credo fermamente che in Italia si trovino realtà imprenditoriali che non hanno nulla da invidiare a esempi esteri", afferma il Ceo e Founder di Lumen Ventures, Davide Fioranelli. "Per questo ho deciso di avviare un progetto sfidante come Lumen Ventures nel mio Paese di origine, mettendo a frutto le competenze maturate a Londra come fondatore di una startup, prima, e da investitore, poi".
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"Ho progettato Lumen Ventures insieme a un team under 30 che ha già curato investimenti in numerose startup, prediligendo la SIS come veicolo. Una solida esperienza sul campo è per noi un fattore imprescindibile per supportare le startup".
Fioranelli spiega che la società non ha "una preferenza di settore ma contiamo di beneficiare dell’esperienza nel Fintech guardando in primo luogo agli ambiti Insurtech, Healthtech, Foodtech".
"La SIS è lo strumento che mancava al mercato del venture capital. Potremmo definirlo il veicolo dei millennials che interviene nel segmento più complesso della prima crescita della startup, dove la capacità di management, l’energia e la competenza dei trentenni formati all'estero, o che hanno avuto più coraggio nel nostro Paese, sono elementi imprescindibili", indica Renato Giallombardo, Head of Venture Capital e Partner in Gianni, Origoni, Grippo, Cappelli & Partners.
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