Decreto Rilancio: contributi a imprese zootecniche per ammasso privato
Al via i primi due bandi del Ministero delle Politiche agricole a valere sul Fondo da 90 milioni per la zootecnia istituito dal decreto Rilancio. Previsti contributi per l'ammasso privato di prosciutti DOP e carni di vitello.
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I bandi per l'ammasso privato di prosciutti di suino DOP e di carni di vitello di età inferiore agli otto mesi sono i primi interventi attivati dal Mipaaf a valere sul Fondo emergenziale per le filiere in crisi da 90 milioni di euro per il 2020 con cui cui il decreto Rilancio interviene a sostegno della zootecnia.
Le misure sono state rese possibili dal Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato attivato dalla Commissione europea per sostenere l’economia nell’attuale emergenza del Covid-19.
Contributi per l'ammasso privato di carni di vitello
Il primo intervento, disciplinato con il decreto ministeriale del 23 luglio e con le Istruzioni Operative Agea del 3 agosto 2020, riguarda il sostegno alle imprese agricole di allevamento, di macellazione e/o trasformazione di carni di vitello, allevati e macellati in Italia, che attivino forme di ammasso privato per almeno 90 giorni.
I prodotti ammissibili all’aiuto riguardano le carni fresche o refrigerate di animali della specie bovina di età inferiore a otto mesi, appartenenti ai codici doganali 0201 10 00.
I contributi sono concessi in misura pari a 1.785 euro per tonnellata di prodotto, fino all'esaurimento delle risorse disponibili, che ammontano a 15 milioni di euro.
Le domande possono essere presentate fino al 14 agosto 2020.
Contributi per l'ammasso privato di prosciutti DOP
La seconda misura, finanziata con 10 milioni di euro, prevede la concessione di aiuti per l’ammasso privato di prosciutti DOP.
I beneficiari sono imprese agricole di allevamento, macellazione e/o trasformazione di suini, nati allevati e macellati in Italia, comprese le persone fisiche, che attivino forme di ammasso privato in idonei impianti attrezzati nel territorio italiano.
Nello specifico, sono previsti:
- aiuti pari a 3 euro al pezzo per i prosciutti DOP stagionati di età di almeno 18 mesi, per un periodo di stoccaggio pari a 90 giorni,
- aiuti pari a 7 euro al pezzo per i prosciutti DOP stagionati di età di almeno 15 mesi, per un periodo di stoccaggio pari a 90 giorni e destinati al congelamento al momento dell’inizio delle operazioni di stoccaggio, con conseguente declassamento ed esclusione dalle DOP.
Anche in questo caso il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato al 14 agosto 2020.
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