Horizon Europe: trasporto ferroviario, in arrivo PPP per ricerca e innovazione
Aperta fino al 1° ottobre 2020 la manifestazione di interesse per diventare membri fondatori del futuro partenariato pubblico-privato (PPP) dedicato alla ricerca e all'innovazione nel campo del trasporto ferroviario. Ecco come candidarsi.
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Il nuovo partenariato per la ricerca nel trasporto ferroviario si baserà sui risultati raggiunti dal PPP Shift2Rail Joint Undertaking e verrà cofinanziato dal programma Horizon Europe.
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Anticipazioni sul PPP per la ricerca nel trasporto ferroviario
Il nuovo PPP si concentrerà sull'accelerazione, con un approccio integrato, delle attività di ricerca, sviluppo e dimostrazione di tecnologie innovative e soluzioni operative (abilitate dalla digitalizzazione e dall'automazione) per il raggiungimento degli obiettivi previsti dal Green Deal europeo, con particolare attenzione al trasferimento del 75% del trasporto merci dalla strada alla ferrovia e alle vie navigabili interne.
In base alle prime anticipazioni, il PPP si articolerà su due pilastri: System pillar e Innovation pillar. Il primo pilastro richiede la definizione di una visione di insieme sulle strategie a breve, medio e lungo termine per lo sviluppo del sistema dei trasporti ferroviari in Europa; il secondo pilastro, invece, risponderà ai fabbisogni individuati dal System pillar attraverso la realizzazione di progetti innovativi.
Come diventare membri fondatori del PPP
Soggetti pubblici e privati che intendono diventare membri fondatori del nuovo PPP per la ricerca e l'innovazione nel trasporto ferroviario possono rispondere alla manifestazione di interesse fino al 1° ottobre 2020, ore 14.00 CET.
In linea di massima i fondatori (core member) del PPP saranno 20 soggetti, che rappresenteranno diverse categorie di stakeholder, tra cui: manager delle infrastrutture, fornitori di soluzioni ICT, centri di ricerca, operatori del trasporto ferroviario di merci, ecc.
La Commissione europea valuterà attentamente tutte le candidature ricevute e potrà chiedere ulteriori informazioni nel caso in cui un particolare gruppo di stakeholder rischi di essere sovrarappresentato. L'obiettivo di Bruxelles è contattare tutte le parti interessate entro la fine di ottobre.