Aiuti di Stato: ok di Bruxelles ai 403 milioni per le misure antiCovid
Via libera della Commissione europea al regime di aiuto da 403 milioni di euro introdotto dal Governo italiano per rimborsare le spese sostenute dalle imprese per le misure di protezione sul posto di lavoro e la riduzione del rischio di contagio da coronavirus.
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Il regime di aiuto approvato dalla Commissione europea ai sensi del Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato è rivolto a tutte le aziende, di qualunque grandezza e settore, ad eccezione di quelle nel settore finanziario. Lo schema mira a preservare la continuità dell'attività economica durante e dopo la pandemia di Covid-19, tutelando nel contempo la salute e la sicurezza delle persone.
La misura prevede il rimborso del 100% dei costi sostenuti dai beneficiari per l'acquisto di dispositivi e attrezzature di protezione individuale, conformemente alle misure introdotte dalle autorità italiane a marzo per limitare la diffusione del coronavirus nei luoghi di lavoro.
L'importo minimo del contributo è pari a 500 euro, mentre l’importo massimo è fissato a15mila euro per le imprese con un massimo di nove dipendenti, 50mila euro per le imprese che hanno dai dieci ai cinquanta dipendenti, 100mila euro per le imprese con oltre cinquanta dipendenti.
Per Bruxelles il regime italiano è in linea con le condizioni stabilite nel Temporary framework. In particolare:
- l'aiuto non supererà i 100mila euro per impresa attiva nella produzione primaria di prodotti agricoli, i 120mila per impresa attiva nel settore della pesca e dell'acquacoltura e gli 800mila euro per impresa attiva in altri settori;
- il regime durerà fino al 31 dicembre 2020.
Secondo la Commissione, quindi, si tratta di una misura "necessaria, opportuna e proporzionata" per porre rimedio a un grave turbamento dell’economia di uno Stato membro.
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