I fondi europei per ricerca e formazione sul nucleare: come funziona Euratom
Considerata da molti l’energia del futuro, la fusione nucleare è al centro del programma Euratom, che tra il 2021-25 può contare su 1,3 miliardi di euro. Risorse destinate a sostenere attività di ricerca e formazione.
Fondi europei per la ricerca e l'innovazione: guida a Horizon Europe
L’attenzione del programma è rivolta non solo al costante miglioramento dei livelli di sicurezza del settore e alla radioprotezione, ma anche allo sviluppo dell’energia da fusione, considerata da Bruxelles l’energia del futuro per la produzione di elettricità.
Risorse e tipologie di sovvenzioni
Il programma Euratom può contare su oltre 1,3 miliardi di euro nel periodo 2021-25, così ripartiti:
- 583 milioni per le azioni indirette in materia di ricerca e sviluppo sulla fusione;
- 266 milioni per le azioni indirette su fissione nucleare, sicurezza e radioprotezione;
- 532 milioni per le azioni dirette intraprese dal Joint Research Center (JRC).
I finanziamenti sono concessi principalmente sotto forma di sovvenzioni - che costituiscono la principale forma di sostegno per le azioni indirette del programma - ma anche mediante premi, appalti e strumenti finanziari nell'ambito di operazioni di finanziamento misto.
I progetti ammissibili al programma Euratom
Trattandosi di un programma complementare ad Horizon Europe, Euratom adotta le stesse regole di partecipazione del più ampio programma di ricerca e innovazione, prevedendo l’attivazione di diverse tipologie di azioni con percentuali di contributo variabili.
Per approfondire: Le regole di Horizon Europe, azioni e tipologie di contributo
Euratom + Horizon Europe
Tale complementarità innesca anche una serie di sinergie: Euratom intende infatti sostenere la mobilità dei ricercatori nel quadro delle azioni Marie Skłodowska-Curie (MSCA) di Horizon Europe e migliorare l'accesso alle infrastrutture di ricerca.
Euratom + altri programmi europei
Le sinergie tra programmi di finanziamento sono, del resto, una delle colonne portanti della programmazione dei fondi europei a partire dal 2021.
Nel caso specifico, un'azione che abbia beneficiato di un contributo nell'ambito di un altro programma UE può essere finanziata anche da Euratom purché tali contributi non riguardino gli stessi costi.
Il finanziamento cumulativo non deve superare i costi totali ammissibili dell'azione e il sostegno proveniente dai diversi programmi può essere calcolato proporzionalmente in base a quanto previsto dai documenti che specificano le condizioni per il sostegno.
Le azioni possono ricevere sostegno dal Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR) o dal Fondo sociale europeo Plus (FSE+) qualora abbiano ricevuto un marchio di eccellenza (Seal of Excellence) nell'ambito del programma Euratom.