Decreto Sostegni: più risorse per il buono viaggio
20 milioni in più e proroga fino a fine anno per il bonus taxi o buono viaggio destinato al trasporto, attraverso il servizio di taxi o noleggio con conducente, di persone con disabilità o difficoltà motoria e ai nuclei familiari più colpiti dalla crisi.
Cosa prevede il decreto Sostegni
Previsto dal decreto Rilancio e rafforzato dal decreto Agosto, il buono viaggio permette alle persone a mobilità ridotta e con patologie accertate, ma anche ai soggetti più esposti agli effetti economici dal Covid-19 o in stato di bisogno, residenti nelle città metropolitane o nei capoluoghi di provincia, l’utilizzo di taxi e di servizi NCC con una riduzione della spesa.
Il bonus è pari al 50% della spesa sostenuta e non può comunque superare i 20 euro a viaggio.
I buoni viaggio non sono cedibili, non costituiscono reddito imponibile del beneficiario e non rilevano ai fini del computo del valore dell'indicatore della situazione economica equivalente.
Le risorse stanziate per il buono viaggio ammontano a 35 milioni per il 2020, da ripartire tra i Comuni in base ad un decreto ministeriale. La concessione del buono è prevista fino ad esaurimento delle risorse.
Il Milleproroghe ha previsto un differimento dal 31 dicembre 2020 al 30 giugno 2021 del termine di fruizione dei bonus taxi e Ncc da parte di beneficiari già individuati.
Con l'entrata in vigore della legge n. 69-2021, conversione del dl Sostegni, i fondi a disposizione per il buono viaggio sono stati incrementati di 20 milioni di euro, in aggiunta ai 35 milioni già trasferiti ai Comuni nel mese di dicembre. Il provvedimento estende inoltre al 31 dicembre 2021 l’utilizzo del voucher. Saranno i Comuni ad individuare i beneficiari nell’ambito delle categorie indicate.