Emilia-Romagna: semplificazione nella gestione degli interventi finanziati dal FSE
In linea con le modifiche introdotte nel Regolamento comunitario del Fondo Sociale europeo, la Regione sta procedendo a semplificare la gestione delle attività formative e dei contributi concessi a valere sul POR FSE 2007-2013. L'obiettivo è quello di giungere a valutare i progetti in termini di risultati conseguiti.
Tale passaggio verrà realizzato attraverso l'introduzione del modello dei costi standard, cioè ad esempio l'utilizzo di costi ora/allievo stabiliti per le diverse attività formative, così da consentire alle amministrazioni di dedicarsi alla valutazione della qualità dei progetti presentati piuttosto che a calcoli e controlli delle spese effettuate e ad altri aspetti burocratici.
Le procedure di semplificazione saranno applicate in via sperimentale inizialmente sui percorsi biennali rivolti ai giovani in obbligo formativo, banco di prova ideale perchè si tratta di interventi standardizzati nella struttura, nella durata e rispetto alle tipologie di destinatari, ma anche perché coinvolgono circa 3 mila studenti ogni anno, assorbendo il 38% delle risorse regionali.
Per quanto riguarda le politiche attive per il lavoro, e quindi tutte le attività di aggiornamento e riqualificazione professionale dei lavoratori, al momento rivolte in particolare ai lavoratori che usufruiscono di ammortizzatori sociali in deroga, i contributi saranno erogati mediante voucher a domanda individuale.