Lazio: in crescita occupazione e imprese
Il dossier realizzato dal Censis su tre temi importanti per il futuro della regione (il sistema della mobilità, la gestione del ciclo dei rifiuti e il sistema energetico) ha evidenziato che nel Lazio gli occupati nel periodo 2001-2006 sono cresciuti del 16 per cento, contro il 6,4 per cento della media nazionale; tra 2001 e 2007 il numero delle imprese attive è aumentato del 12,5 per cento, a fronte di un dato nazionale del 5,7 per cento.
E' cresciuta fortemente la rilevanza del turismo: oltre 35 milioni di presenze nella regione con un incremento stimato tra 2001 e 2007 del 21,4 per cento, mentre il dato nazionale è pari a + 5,7 per cento.
Negli ultimi 5 anni nel Lazio si è registrato inoltre un incremento delle imprese attive pari al 12,5 per cento, mentre le presenze turistiche, tra il 2001 e il 2007, sono aumentate del 21,4 per cento.
Lo studio rivela inoltre che la produzione dei rifiuti urbani nella regione è in costante aumento: dal 2002 al 2006 si è passati da 2,9 milioni di tonnellate a 3,3 milioni, con un incremento del 12,7 per cento. Quanto ai temi energetici, l'incremento dei consumi finali di energia nella Regione (tra il 1995 e il 2004 cresciuti del 27,9 per cento) è stato trainato dal maggiore volume di attività economiche, soprattutto dal terziario i cui consumi energetici sono cresciuti del 34,1 per cento.
Per quanto riguarda la mobilità c'è un ritardo nella costruzione delle reti di trasporto, in particolare di quelle su ferro. A partire dall'area metropolitana romana cresce il pendolarismo extra-urbano tra i diversi comuni laziali, che il Censis stima riguardi, nel 2007, 801.000 persone al giorno, il 60,2 per cento in più rispetto al 2001.
La ricerca è stata presentata il 19 febbraio nell'ambito dell'iniziativa "Lazio 2020 – Immaginare il futuro: le infrastrutture", promossa da Confservizi Lazio con il contributo della Camera di commercio di Roma.
Per consultare una sintesi della ricerca: www.censis.it
(Fonte: Regione Lazio)