Macroregione Adriatico-Ionica: la Commissione Europea invitata a presentare una strategia
Nel corso del seminario ALDE (Alleanza dei democratici e dei liberali per l'Europa) sulle strategie macroregionali, svoltosi ieri ad Ancona, è stato adottato un documento di risoluzione in merito alla creazione della Macroregione Adriatico-Ionica, un progetto di cooperazione europea che coinvolge Slovenia, Croazia, Albania, Bosnia Herzegovina, Serbia, Montenegro, Grecia e diverse regioni italiane.
La Regione Adriatico-Ionica è concepita come una forma innovativa di cooperazione interregionale e transnazionale, in grado di favorire lo sviluppo e la stabilità dei Paesi che si affacciano sul mare Adriatico-Ionico, di cui diversi attualmente candidati o potenzialmente candidati UE.
L'obiettivo è da una parte quello di agevolare l'integrazione europea e di concretizzare il principio della cittadinanza europea, dall'altra quello di consolidare la cooperazione economica e di sviluppare una governance comune su problemi condivisi quali:
- ambiente, prevenzione incendi, energia;
- trasporti, autostrade del mare e accessibilità;
- pesca, sicurezza portuale e gestione costiera;
- sviluppo rurale;
- turismo;
- cultura e cooperazione universitaria;
- protezione civile;
- cooperazione tra PMI.
Con il documento approvato ieri si chiede al Consiglio d'Europa di invitare la Commissione Europea a presentare una Strategia Europea per la macroregione Adriatico-Ionica, in baser alla Dichiarazione del Consiglio Adriatico-Ionico adottata il 5 maggio scorso dai Ministri degli Esteri degli otto Paesi partecipanti al progetto.