ERA-AGE 2: il progetto di ricerca sull'invecchiamento della popolazione
Stanziati 4,2 milioni di euro per il primo progetto di ricerca congiunto sull'invecchiamento della popolazione, European Research Area in Ageing (ERA-AGE 2). Finanziato nell'ambito del programma ERA-NET, ha l'obiettivo di individuare le migliori strategie per accrescere l'aspettativa di vita della popolazione europea in termini di qualità e salute.
Il progetto ha coinvolto nove Paesi (Regno Unito, Canada, Finlandia, Francia, Svezia, Israele, Lussemburgo, Lettonia, Romania) che finanzieranno progetti di ricerca multidisciplinari per:
- studiare i fattori clinici biologici, comportamentali, sociali e ambientali che favoriscono una vita sana e attiva anche in età avanzata,
- confrontare i vari modelli, metodi, approcci e buone pratiche sviluppate in risposta alla crescente longevità della popolazione, con riferimento all'inclusione sociale e alla sostenibilità,
- diffondere le conoscenze e gli strumenti che permetteranno di accrescere di 2 anni l'aspettativa di vita entro il 2020 in Europa.
I progetti dovranno essere realizzati da gruppi di ricerca transnazionali, composti da ricercatori attivi nelle università, PMI, ospedali e istituti di ricerca dei Paesi coinvolti nel progetto. I soggetti interessati potranno presentare la propria proposta entro il 3 ottobre 2011.
Attraverso questo partenariato, ha dichiarato Janet Allen, direttore per la ricerca presso il Biotechnology Biological Sciences Research Council (BBSRC), contiamo di affrontare le principali sfide della nostra società, riunendo gli esperti europei in materia, per garantire alle persone una qualità della vita migliore.
E' un passo importante per la ricerca, ha concluso Alan Walker, professore della University of Sheffield, che permetterà ai Paesi europei di rispondere in maniera efficiente al costante invecchiamento dei propri cittadini.