Ambient Assisted Living: a Lecce il Forum 2011
Utilizzare le tecnologie dell'informazione e della comunicazione per garantire un invecchiamento attivo e indipendente alla popolazione europea. E' questo l'obiettivo del programma Ambient Assisted Living, di cui la città di Lecce, in Puglia, ospiterà dal 26 al 28 settembre 2011 il terzo forum internazionale.
L'Ambient Assisted Living Joint Programme coinvolge 20 Stati membri e 3 Stati associati, Israele, Norvegia e Svizzera, e promuove la ricerca sull'invecchiamento attivo, grazie ad un budget complessivo pari a circa 700 milioni di euro, tra risorse pubbliche e private.
L'obiettivo è co-finanziare partenariati pubblico-privati impegnati nella realizzazione di percorsi di ricerca con ampie prospettive di traduzione nel mercato dei beni e dei servizi, dal momento che, oltre alle implicazioni sulla spesa pubblica e sulla qualità della vita, il tema dell'invecchiamento attivo della popolazione rappresenta anche un nuovo settore di business, dal valore stimato intorno ai 3 mila miliardi di euro.
Tali progetti si propongono di offrire soluzioni intelligenti e "customizzate" per innovare il funzionamento delle strutture residenziali e assistenziali, quanto per soddisfare le esigenze di nutrizione, cura, riscaldamento, nella vita domestica, contribuendo non solo alla salute e alla sicurezza delle persone anziane e non autosufficienti, ma anche al loro benessere complessivo e alla qualità di vita.
Il tema dell'innovazione applicata alla cura e all'assistenza degli anziani è particolarmente sentito in Italia, sede del forum 2011, dopo le prime due edizioni in Austria e Danimarca.
L'Italia è infatti prima a livello mondiale per livello di anzianità e seconda in un Europa, che entro il 2020 vedrà gli ultra sessantacinquenni incidere per il 25% sulla popolazione comunitaria, con ricadute notevoli in termini di spesa pubblica e per i familiari che si occupano di assistere gli anziani.
Il segnale più evidente di questo interesse è il progressivo miglioramento delle performance italiane nelle prime tre call del joint programme.
Intervenendo alla conferenza stampa di presentazione del Forum AAL, presso la Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Maria Uccellatore, Dirigente MIUR per i programmi europei di ricerca, ha infatti spiegato che i progetti italiani selezionati nella call 2008 sono stati 8, contro i 9 finanziati nel 2009 e gli 11 della call 2010.
L'AAL Forum di Lecce rappresenta quindi un'occasione per conoscere meglio il programma, individuare potenziali partner e confrontarsi sui modelli di business e sulle questioni relative alla tutela della proprietà intellettuale.
L'apertura della manifestazione è affidata al vicepresidente della Commissione europea, nonché responsabile per l'Industria, Antonio Tajani, insieme al governatore della Regione Puglia, Nichi Vendola. Altre personalità di spicco del mondo istituzionale, industriale e della ricerca saranno presenti nel corso delle tre giornate.